More stories

  • in

    Mattarella positivo al Covid, rinvia gli impegni dei prossimi giorni

    “Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è sottoposto quest’oggi a un tampone risultando positivo al Covid 19. È stato quindi necessario rinviare gli impegni dei prossimi giorni. Il presidente, tranne qualche linea di febbre, è sostanzialmente asintomatico e continua a occuparsi dei suoi compiti, pur isolato nell’appartamento al Quirinale”. 
    Il presidente della Repubblica, tranne qualche linea di febbre, è sostanzialmente asintomatico e continua a occuparsi dei suoi compiti, pur isolato nell’appartamento al Quirinale. La sua ultima presenza in pubblico è stata alla prima della Scala, a Milano, il 7 dicembre. Il capo dello Stato aveva seguito la rappresentazione del Boris Godunov, di Modest Musorgskij, dal palco reale, insieme alla premier Giorgia Meloni, alla presidente della Comissione Ue Ursula Von der Leyen e al presidente del Senato Ignazio La Russa. Dovrà sicuramente rinunciare alla inaugurazione dell’anno accademico della scuola di perfezionamento delle Forze di Polizia, a Roma, lunedì 12, e probabilmente anche alla partecipazione al convegno sull’Europa e la guerra, “dallo spirito di Helsinki alle prospettive di pace”, previsto per martedì 13 a palazzo Borromeo, sempre nella Capitale. I successivi impegni in calendario del capo dello Stato partono, al momento, dal venerdì 16 dicembre con la cerimonia di auguri di fine anno al corpo diplomatico, al Quirinale, per proseguire, martedì 20, con gli auguri ai rappresentanti delle istituzioni. Sempre in calendario, la partecipazione alla conferenza degli ambasciatori, alla Farnesina, prevista per il 21 dicembre, e (il giorno 22) in collegamento dal centro operativo interforze, il saluto ai militari impegnati in teatri internazionali.
    “Desidero formulare a nome mio personale e del governo i migliori auguri per una pronta guarigione al presidente della Repubblica Sergio Mattarella”, così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
    “Un caro abbraccio e auguri di pronta guarigione al Presidente Mattarella”, ha twittato il ministro degli Esteri Antonio Tajani.
    “Al presidente Mattarella, punto di riferimento imprescindibile per tutti gli italiani, i più affettuosi e sinceri auguri di pronta guarigione da parte di tutto il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica”. E’ quanto si legge in un tweet del ministro Gilberto Pichetto Fratin. “Al presidente #Mattarella, i migliori auguri di pronta guarigione del ministro #Nordio e di tutto il ministero della Giustizia”, scrive il dicastero sempre su Twitter.
    “Auguri di pronta guarigione al Presidente Mattarella. Anche a nome dei Deputati del Partito Democratico”, scrive su Twitter Debora Serracchiani, capogruppo del Pd alla Camera dei Deputati. Auguri di pronta guarigione anche da parte di Mariastella Gelmini, vicesegretario e portavoce di Azione.

  • in

    Dalla tv all'Europarlamento, chi è Eva Kaili

    Dal giornalismo alla grande politica. Prima dell’arresto in Belgio per l’inchiesta sulla corruzione di funzionari europei, la carriera di Eva Kaili, vicepresidente del Parlamento Ue eletta con il partito socialista del Pasok, aveva seguito il percorso comune a molti altri politici greci. Nata a Salonicco 44 anni fa, Kaili è laureata in architettura e dal 2004 al 2007 si è fatta conoscere come uno dei volti di punta del telegiornale di Mega Channel, popolare canale della televisione greca, dove ha lavorato come presentatrice.    In Grecia ha svolto anche attività di consulenza per un gruppo di media e per l’Associazione dell’industria farmaceutica. Tra i più giovani deputati del Pasok eletti nel 2007 nel Parlamento ellenico, nel 2014 è arrivata all’Eurocamera a Bruxelles, dove ha conosciuto il compagno, l’italiano Francesco Giorgi (anche lui tra i fermati), con il quale ha una figlia. Nel gennaio scorso il grande salto, quando è stata eletta vicepresidente del Parlamento europeo.    A detta del segretario del Pasok Nikos Androulakis, che ha estromesso Kaili dal partito, i guai dell’eurodeputata con la sua famiglia politica erano iniziati già tempo prima. “Dal momento in cui ho denunciato lo scandalo intercettazioni in Grecia lo scorso luglio, Kaili ha detto che si trattava di una cosa comune già successa ad altri”, ha spiegato Androulakis, affermando di aver comunicato già a settembre all’eurodeputata che non sarebbe stata ricandidata con il Pasok.    Androulakis è stato infatti il primo politico ad avere rivelato un tentativo di hackeraggio del suo cellulare da parte di ignoti con lo spyware Predator. La sua denuncia è stata la miccia che ha fatto scoppiare nel Paese il cosidetto ‘watergate greco’. In quell’occasione Kaili era stata intervistata dall’emittente Mega e aveva affermato che intercettazioni simili a quella del segretario del suo partito erano state denunciate da eurodeputati di altri Paesi, e lei stessa si era definita vittima di un attacco analogo, sempre da parte di ignoti, durante un viaggio nella penisola arabica.    Un’affermazione che non era piaciuta ai vertici del suo partito, ma secondo il portavoce del governo greco Yannis Economou “la signora Kaili è stata una stretta alleata politica di Androulakis per molti anni: lavorano insieme dal 2014, quando sono stati entrambi eletti deputati al Parlamento europeo”.

  • in

    Mattarella positivo al Covid, rinvia impegni dei prossimi giorni

    (ANSA) – ROMA, 10 DIC – “Il Presidente della Repubblica
    Sergio Mattarella si è sottoposto quest’oggi a un tampone
    risultando positivo al Covid 19. È stato quindi necessario
    rinviare gli impegni dei prossimi giorni”. Si legge in una nota
    del Quirinale.   
    Il Presidente, tranne qualche linea di febbre, è
    sostanzialmente asintomatico e continua a occuparsi dei suoi
    compiti, pur isolato nell’appartamento al Quirinale”. (ANSA).   

  • in

    Mattarella: “Colpiti sempre i diritti umani dei più vulnerabili e indifesi”

    “E’ dal 10 dicembre 1948 che l’adozione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani afferma il rispetto della persona e delle sue libertà fondamentali come diritto che appartiene a tutta l’umanità. Il tema ‘Dignità, libertà e giustizia per tutti’ richiama, quest’anno, a traguardi che non sono stati raggiunti in tante parti del mondo”. Lo afferma il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in un messaggio in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti Umani.
    “Lo dimostrano drammaticamente la brutale aggressione subita dal popolo ucraino, la repressione contro quanti si oppongono alle violenze sulle donne – financo con inaccettabili sentenze capitali – e i tentativi di sopprimere le voci dei giovani che manifestano pacificamente per chiedere libertà e maggiori spazi di partecipazione. Colpiti sono sempre i più vulnerabili e indifesi. La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani impegna tutti i membri della Comunità internazionale a comportamenti coerenti con tali altissimi e irrinunciabili principi”, aggiunge Mattarella.
    “La Repubblica Italiana, in aderenza al dettato costituzionale e in spirito di autentico multilateralismo – conclude – conferma il suo impegno a favore delle iniziative di difesa e promozione dei diritti umani sviluppate sia in ambito nazionale sia nel contesto internazionale”.
    “In molte aree del mondo donne e uomini, ragazze e ragazzi lottano per i propri diritti e per la libertà, sfidando il volto più spietato della repressione di regimi autoritari e dittature. Assistiamo con sgomento alla violenta repressione dei giovani e delle donne in Iran e all’uso della pena capitale”: così Antonio Tajani nella Giornata Internazionale dei Diritti Umani. Di fronte all’uccisione del giovane manifestante iraniano Mohsen Shekari, Tajani ha confermato l’incondizionata opposizione dell’Italia alla pena di morte, ribadendo massima fermezza verso ogni violazione dei diritti e delle libertà fondamentali della persona   

  • in

    Viminale, navi ong provocano e incentivano partenze

    (ANSA) – ROMA, 10 DIC – Le azioni delle Ong “spesso rischiose
    e provocatorie favoriscono in molti casi l’ingresso in Italia di
    migranti economici che non hanno alcun diritto a entrare e
    rimanere in Italia. È questo a prescindere dai dichiarati
    intenti umanitari”. Così fonti del Viminale, aggiungendo che “le
    Ong rappresentano un fattore che incentiva i migranti a partire.   
    Fanno pattugliamento sistematico. Portano in acque italiane
    migranti raccolti in acque di altri Paesi. Raccolgono in mare
    persone che hanno pagato uno scafista, dunque un criminale, per
    entrare illegalmente in Italia”. Alcune ong, si sottolinea,
    “finiscono per rappresentare, anche loro malgrado, un elemento
    chiave della filiera che ingrossa l’immigrazione irregolare in
    Italia”. La salvaguardia delle persone, rilevano le fonti,
    “orienterà sempre le decisioni del Governo, anche di fronte alle
    azioni provocatorie e rischiose delle Ong. La linea del Governo
    è chiara: 1) contrasto all’immigrazione irregolare; 2)
    inserimento e integrazione dei migranti regolari, con appositi
    accordi con i paesi di transito e di partenza”. Chi entra in
    Italia, proseguono, “spesso non fugge da situazioni di pericolo.   
    Si pensi alla nave Louise Michel che ha raccolto in mare una
    trentina di persone, tutte provenienti, da un primo esame, da
    situazioni che li qualificano come migranti economici. Non
    provengono da Paesi martoriati, si sono messi in viaggio senza
    alcun diritto di entrare e permanere in Italia. Ora ce ne
    dovremo far carico dal punto di vista dell’assistenza, pur non
    essendo tenuti a farlo e con gli scarsi risultati conseguiti
    sinora sul fronte della solidarietà europea”. (ANSA).   

  • in

    Viminale: 'Nessun dietrofront sull'immigrazione'

    Nessun dietrofront sull’immigrazione. Il Viminale – fanno sapere fonti del ministero – ieri ha dato via libera all’approdo delle navi delle ong perché l’approssimarsi del maltempo e le condizioni del mare avrebbero a breve esposto le persone a bordo a rischi.
    Le ong, come già accaduto precedentemente, proseguono le fonti, “ne avrebbero tratto un pretesto per dichiarare lo stato di emergenza a bordo e avrebbero così fatto ingresso nei porti della Sicilia, i cui centri di accoglienza sono già congestionati di presenze, rimanendo peraltro in prossimità dei loro scenari operativi”.
    Le azioni delle Ong “spesso rischiose e provocatorie favoriscono in molti casi l’ingresso in Italia di migranti economici che non hanno alcun diritto a entrare e rimanere in Italia. È questo a prescindere dai dichiarati intenti umanitari”. Così fonti del Viminale, aggiungendo che “le Ong rappresentano un fattore che incentiva i migranti a partire. Fanno pattugliamento sistematico. Portano in acque italiane migranti raccolti in acque di altri Paesi. Raccolgono in mare persone che hanno pagato uno scafista, dunque un criminale, per entrare illegalmente in Italia”. Alcune ong, si sottolinea, “finiscono per rappresentare, anche loro malgrado, un elemento chiave della filiera che ingrossa l’immigrazione irregolare in Italia”.
    “Il Viminale è già al lavoro per presentare nuove norme per garantire la sicurezza delle frontiere e stroncare la tratta degli esseri umani che arricchisce gli scafisti e non solo. Dobbiamo arrivare a un sistema di ingressi regolari, nell’interesse degli stessi aventi diritto”. Così fonti del ministero, le quali ricordano che “la linea del Governo è chiara: 1) contrasto all’immigrazione irregolare; 2) inserimento e integrazione dei migranti regolari, con appositi accordi con i paesi di transito e di partenza”. 

  • in

    Crisi Svp: nuovo rinvio per riunione a porte chiuse

    (ANSA) – BOLZANO, 10 DIC – E’ stata nuovamente rinviata la
    riunione a porte chiuse della Svp che dovrebbe indicare la via
    d’uscita dalla crisi interne che da tempo sta scuotendo il
    partito. La “Klausur”, in un primo momento, era prevista per il
    3 dicembre, ma poi è stata rinviata al 17 di questo mese. Nel
    frattempo il governatore Arno Kompatscher ha sciolto le riserve
    e ha annunciato la sua candidatura per un terzo mandato. Le
    polemiche, anche per quanto riguarda i fondi per la campagna
    elettorale del 2018, non si sono però placate. A questo punto,
    ieri sera, il segretario Philipp Achammer ha comunicato ai
    vertici del partito e ai sindaci un nuovo rinvio. Serve più
    tempo – scrive – per coinvolgere la base nella ripartenza del
    partito. Per il momento, non è stata indicata una nuova data.   
    (ANSA).   

  • in

    Lombardia: 3 consiglieri lasciano Lega, nasce Comitato Nord

    Visto “il malessere interno”, la “non predisposizione all’ascolto delle innumerevoli criticità territoriali” e “l’abbandono totale delle tematiche autonomiste nordiste”, i consiglieri regionali lombardi della Lega, Roberto Mura, Federico Lena ed Antonello Formenti, hanno deciso di lasciare il gruppo Lega Salvini Premier e intendono costituire un nuovo gruppo regionale al Pirellone, che si chiamerà Comitato Nord.E’ il nome della corrente autonomista e nordista fondata da Umberto Bossi. Anche il simbolo scelto richiama la corrente bossiana, con la scritta Comitato Nord e i colori tipici della Lega, il verde, il giallo e il blu. Come presidente del gruppo è indicato Roberto Mura. Gli altri due componenti sono Antonello Formenti e Federico Lena.”Preso atto della decisione dei consiglieri regionali lombardi Antonello Formenti, Federico Lena e Roberto Mura di tradire il mandato ricevuto da migliaia di elettori e militanti leghisti e abbandonare il gruppo regionale della Lega, si è riunito il Comitato di disciplina e garanzia che ha espulso i tre consiglieri”. Lo dichiara il coordinatore lombardo della Lega Fabrizio Cecchetti.”E’ inverosimile parlare di scelta dettata da ‘criticità territoriali e abbandono delle tematiche autonomiste’, riferendosi alla Lombardia, pensando che il nostro movimento ha cinque ministri lombardi, pensando ai miliardi appena sbloccati dal ministro Salvini per opere infrastrutturali lombarde, pensando all’accelerazione impressa dal ministro Calderoli all’iter dell’autonomia regionale o tanti dossier lombardi, primo fra tutti quello delle Olimpiadi, subito presi in mano dai nostri ministri”. Lo dichiara il coordinatore lombardo della Lega Fabrizio Cecchetti.