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    Accordo in extremis sul Csm, verso la fumata bianca

    (ANSA) – ROMA, 17 GEN – Intesa quasi raggiunta sui 10
    componenti laici da mandare al Csm. In serata e nelle prime ore
    di questa mattina, all’interno della maggioranza e tra
    maggioranza e opposizione, sembra che si siano riusciti a
    sciogliere gli ultimi nodi. La proporzione, secondo quanto si
    apprende, dovrebbe essere confermata: 7 per il centrodestra e 3
    per le opposizioni. I parlamentari della maggioranza sono stati
    tutti convocati per venire a votare alle 16 a Montecitorio,
    quando il Parlamento in seduta comune dovrà esprimersi sul
    pacchetto dei 10 componenti da mandare al Consiglio Superiore
    della Magistratura. L’unica incognita al momento sembra sia
    quella della candidatura femminile che se anche verrà
    individuata, come prevede la legge che cerca di tutelare la
    parità di genere, potrebbe non essere votata. In mattinata tutti
    i parlamentari del Pd si sono riuniti alla Camera per fare il
    punto e sembra che si sia fatto il nome del costituzionalista
    Roberto Romboli come candidato dei Dem. Per quanto riguarda il
    centrodestra sembrano confermati Giuseppe Valentino e Enrico
    Aimi. (ANSA).   

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    Ucraina: sale a 44 il bilancio delle vittime a Dnipro

    (ANSA) – ROMA, 17 GEN – E’ salito ad almeno 44 il bilancio
    dei morti dell’attacco russo di sabato a un condominio di
    Dnipro: lo ha reso noto su Facebook il sindaco della città,
    Borys Filatov, come riporta Ukrainska Pravda. (ANSA).   

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    Mosca,Aiea in centrali ucraine non impedirà disastro atomico

    (V. ‘Aiea, missione permanente in Centrale…’ delle 8:07)
    (ANSA) – ROMA, 17 GEN – La presenza di ispettori dell’Agenzia
    internazionale per l’energia atomica (Aiea) nelle centrali
    nucleari ucraine non impedirà un disastro nucleare: lo afferma
    Renat Karchaa, consigliere dell’amministratore delegato della
    Rosenergoatom, l’agenzia russa che gestisce le centrali nucleari
    del Paese.   
    “L”Aiea non ha né il potere legale, né la capacità
    tecnologica o di altro tipo per sventare una catastrofe nucleare
    in caso di attacchi di artiglieria o di MLRS (sistemi
    missilistici a lancio multiplo, ndr), o di attacchi aerei alle
    centrali nucleari”, ha detto detto Karchaa all’agenzia di stampa
    Tass commentando le intenzioni dell’Aiea di avere una presenza
    in loco in Ucraina. “Quindi, da questo punto di vista, la
    presenza dell’Aiea in ogni centrale nucleare non sarebbe molto
    efficace, ma piuttosto (sarebbe) politicamente motivata”, ha
    aggiunto.   
    Secondo Karchaa, attualmente sarebbe molto più importante
    monitorare e controllare la quantità di materiali fissili negli
    impianti nucleari. La Russia ha ripetutamente avvertito la
    comunità internazionale della minaccia di utilizzare le
    cosiddette bombe nucleari sporche. (ANSA).   

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    Berlusconi, noi coerenti e con gli alleati siamo leali

    (ANSA) – LESMO, 16 GEN – “Con i nostri alleati c’è un
    rapporto assolutamente leale, che ci consente di governare
    insieme a Roma e nelle regioni”. Lo ha detto Silvio Berlusconi
    nel corso della presentazione dei candidati di Forza Italia alle
    elezioni regionali lombarde a Villa Gernetto.
    “Ma noi siamo portatori di idee e principi che nessuna altra
    forza politica ha saputo incarnare con coerenza”, ha aggiunto.   
    (ANSA).   

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    Mafia: Camera, il 27/1 Aula vota su istituzione Antimafia

    (ANSA) – ROMA, 16 GEN – L’Aula della Camera dovrebbe dare il
    suo via libera alla istituzione della commissione parlamentare
    antimafia nella prima settimana di febbraio. I capigruppo di
    Montecitorio hanno calendarizzato in Aula la discussione
    generale sulla proposta di legge che istituisce l’organo
    parlamentare per il prossimo 27 gennaio. Normalmente l’altro
    ramo del Parlamento provvede all’approvazione della proposta di
    legge in tempi brevi.   
    La commissione Antimafia va istituita con legge in ogni
    legislatura. (ANSA).   

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    Meloni, proporrò oggi come giorno festa, mafia si può battere

    (ANSA) – ROMA, 16 GEN – “Noi siamo abituati a ricordare
    soprattutto chi si sacrifica col sacrificio più estremo per la
    lotta alla mafia ma poi ci sono persone che sacrificano tutta la
    loro esistenza per raggiungere questi obiettivi: mi piacerebbe
    immaginare che questo possa essere il giorno in cui viene
    celebrato il lavoro di questi uomini e queste donne, è una
    proposta che farò, è un giorno di festa per noi che possiamo
    dire ai nostri figli che la mafia si può battere”. Così la
    premier Giorgia Meloni parlando a Palermo dopo la cattura di
    Matteo Messina Denaro. (ANSA).   

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    Meloni,Italia fiera,avanti insieme in battaglia contro mafia

    (ANSA) – ROMA, 16 GEN – “Ho detto al procuratore capo e agli
    investigatori e ai carabinieri, ai Ros alla polizia che l’Italia
    è fiera di loro: sappiamo che dobbiamo a loro questo grande
    risultato al lavoro quotidiano di grande determinazione che
    hanno condotto. Possono contare sui provvedimenti del governo
    per il necessario per portare avanti questa battaglia insieme”.   
    Così Giorgia Meloni parlando a Palermo dopo la cattura di Matteo
    Messina Denaro. (ANSA).   

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    Meloni in raccoglimento davanti alla stele di Capaci

    (ANSA) – ROMA, 16 GEN – “Il presidente del Consiglio Giorgia
    Meloni e il sottosegretario alla Presidenza Alfredo Mantovano
    hanno osservato un minuto di raccoglimento davanti alla stele di
    Capaci che ricorda le vittime della strage nella quale persero
    la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca
    Morvillo e gli agenti della scorta Rocco Dicillo, Antonio
    Montinaro e Vito Schifani”.   
    Lo riferisce Palazzo Chigi in una nota. (ANSA).