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    L'Orologio dell'Apocalisse, 'a soli 90 secondi dalla mezzanotte'

    Il mondo è più vicino all’Armageddon. L’Orologio dell’Apocalisse è a soli 90 secondi alla mezzanotte, ovvero dalla catastrofe. Lo rende noto il Bollettino degli Scienziati Atomici che annualmente tiene il polso dei pericoli di un olocausto nucleare, pubblicando per la prima volta il comunicato stampa con la sua decisione in inglese, russo e ucraino.   

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    Dl Ucraina: Camera, ok definitivo al testo

    Via libera definitivo dell’Aula della Camera al decreto legge Ucraina, che proroga al fino 31 dicembre 2023 la cessione da parte italiana di materiali militari al Paese impegnato nel conflitto iniziato dalla Russia. Il testo è stato definitivamente approvato a Montecitorio con 215 voti a favore e 46 contrari (M5S, Avs e Paolo Ciani del Pd).
    In particolare, il testo proroga fino al 31 dicembre 2023 l’autorizzazione alla cessione di mezzi materiali ed equipaggiamenti militari in favore delle autorità governative dell’Ucraina, già prevista, fino al 31 dicembre 2022. L’autorizzazione è concessa “nei termini e con le modalità” stabilite nella normativa richiamata, e “previo atto di indirizzo delle Camere”.

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    Gb: terzo nipote in arrivo per Andrea, che sogna riabilitazione

    (ANSA) – LONDRA, 24 GEN – Ancora un royal baby in arrivo in
    casa Windsor, il primo dopo la morte della matriarca Elisabetta
    II nel settembre scorso e l’ascesa al trono di Carlo III. Lo ha
    annunciato oggi Buckingham Palace, precisando che il prossimo
    lieto evento riguarderà la principessa Eugenie – secondogenita
    di Andrea, fratello minore di Carlo e già “figlio prediletto”
    d’Elisabetta – la quale è in attesa con il consorte Jack
    Brooksbank di un secondo bebè, dopo August Philip nato nel 2021.   
    Per il principe Andrea e l’ex moglie Sarah Ferguson si
    tratterà del terzo nipotino (o nipotina) in totale, contando la
    piccola Sienna avuta di recente dalla loro primogenita Beatrice
    e dal marito italo-inglese Edoardo Mapelli-Mozzi.   
    La notizia giunge a pochi giorni di distanza dalle
    indiscrezioni dei tabloid secondo cui il duca di York – tagliato
    fuori da ogni ruolo di rappresentanza nella famiglia reale in
    seguito al sospetto coinvolgimento nello scandalo sessuale
    legato al nome del defunto faccendiere e sfruttatore di ragazze
    minorenni americano Jeffrey Epstein – starebbe valutando una
    problematica ipotesi di azione legale negli Usa per provare a
    “riabilitarsi”. (ANSA).   

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    Gb:terzo nipote in arrivo per Andrea,che sogna riabilitazione(2)

    (ANSA) – LONDRA, 24 GEN – L’azione giudiziaria – già
    discussa secondo il Sun con Alan Dershowitz, celebre quanto
    controverso avvocato americano macchiato a sua volta da passate
    frequentazioni con Epstein – dovrebbe essere indirizzata (se
    verrà davvero portata avanti) a cercare di contestare in sede
    penale l’evidenza delle accuse rivolte al duca da una delle
    vittime del faccendiere, Virginia Giuffre: sebbene in sede
    civile lo stesso Andrea abbia nei mesi scorsi accettato di
    versare a Giuffre ben 16 milioni di dollari pur di evitare una
    precedente causa.   
    Il principe 62enne, che non si è mai riconosciuto colpevole
    di alcun reato, potrebbe tentare di far leva anche sulle
    dichiarazioni contro l’autenticità di una vecchia foto che lo
    ritrae con una Giuffre all’epoca 17enne emerse in un’intervista
    rilasciata ieri dal carcere dall’ereditiera britannica Ghislaine
    Maxwell, ex sodale di Epstein nonché a suo tempo trait d’union
    fra lui e l’uomo d’affari americano. Ma diversi royal
    correspondent si sono detti convinti che il palazzo e re abbiano
    tutto l’interesse a evitare che il fratello riapra il caso, fra
    sospetti e imbarazzi, tanto meno mentre si definiscono i
    preparativi per l’incoronazione solenne di Carlo e della regina
    consorte Camilla in calendario a maggio a Londra. Ed escludono
    che ad Andrea possa essere comunque consentito di tornare a
    rivestire incarichi ufficiali o titoli militari, se non altro
    per ragioni di opportunità. (ANSA).   

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    Guterres ai talebani: “Revocare il divieto di istruzione alle donne”

    “E’ il momento di porre fine a tutte le leggi e pratiche discriminatorie che ostacolano l’accesso all’istruzione”.
    Lo scrive in un tweet il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres che, in occasione della Giornata mondiale dell’istruzione torna a chiedere “ai talebani di revocare l’oltraggioso e controproducente divieto di accesso all’istruzione secondaria e superiore per le ragazze e le donne in Afghanistan”.

    Now is the time to end all discriminatory laws and practices that hinder access to education.I call on the Taliban to reverse the outrageous and self-defeating ban on access to secondary and higher education for girls & women in Afghanistan. #EducationDay
    — António Guterres (@antonioguterres) January 24, 2023

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    Insediamento del Csm, Mattarella: 'Indipendenza magistratura è pilastro'

    “È stata una consiliatura complessa, segnata da gravi episodi che l’hanno colpita. Ciò nonostante, grazie al contributo dei suoi componenti, il Consiglio superiore ha cercato di superare le profonde tensioni prodotte da quelle vicende, per assicurare il corretto funzionamento degli uffici giudiziari”. Lo dice il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione dell’insediamento del nuovo Csm al Quirinale.

    Csm, Mattarella: ‘Un pilastro l’indipendenza della magistratura’

    “Particolarmente proficua si è rivelata l’azione del Consiglio durante l’emergenza pandemica, nel corso della quale ha sostenuto i dirigenti nella definizione di soluzioni organizzative in grado di garantire lo svolgimento dell’attività giudiziaria”, aggiunge. “I compiti che la Costituzione e la legge affidano al Csm sono volti ad assicurare l’indipendenza della magistratura, pilastro della nostra democrazia e garantita dalla Costituzione”. “Attraverso l’esercizio trasparente ed efficiente del governo autonomo – prosegue il capo dello Stato – il Consiglio Superiore deve garantire, nel modo migliore, l’autonomia e l’indipendenza della giurisdizione; e deve assicurare agli uffici giudiziari il miglior livello di professionalità dei magistrati, che svolgono con impegno e dedizione la loro attività anche in condizioni ambientali complesse e talvolta insidiose”.
    “La magistratura ha nei valori costituzionali, nel suo ambito e nella sua storia, le risorse per affrontare le difficoltà e per assicurare – con autorevolezza e credibilità – il rispetto della legalità indispensabile per la vita e la crescita civile della società”.
    Hanno partecipato alla cerimonia di commiato dei componenti del Consiglio Superiore della Magistratura uscente, il Presidente della Camera dei Deputati, Lorenzo Fontana, la Presidente della Corte Costituzionale, Silvana Sciarra, il Vice Presidente del Senato della Repubblica, Maurizio Gasparri, il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, il Primo Presidente della Corte Suprema di Cassazione, Pietro Curzio, ed il Procuratore Generale presso la Corte Suprema di Cassazione, Luigi Salvato. Successivamente ha avuto luogo la seduta di insediamento del CSM nella nuova composizione. Il capo dello Stato presiederà la riunione di domani del plenum del Csm che ha all’ordine del giorno l’elezione del vicepresidente. La seduta sarà trasmessa in diretta streaming sul sito di RadioRadicale, informa una nota di Palazzo dei marescialli

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    Amazzonia: partiti gli aiuti umanitari agli indios Yanomami

    (ANSA) – RIO DE JANEIRO, 24 GEN – L’Aeronautica militare
    brasiliana (Fab) ha iniziato a fornire aiuti umanitari alle
    regioni colpite dalla carestia nei villaggi Yanomami di Roraima,
    Stato dell’Amazzonia brasiliana: lo rende noto Agencia Brasil,
    precisando che finora sono arrivate circa 4 tonnellate di cibo.   
    Nell’occasione, bambini indigeni con segni di malnutrizione sono
    stati trasportati in elicottero per cure mediche.   
    Venerdì scorso il ministero della Salute aveva dichiarato
    un’emergenza sanitaria pubblica di importanza nazionale.   
    La crisi – secondo le autorità di governo – è dovuta in larga
    parte all’invasione dei cercatori d’oro, i cosiddetti
    ‘garimpeiros’, nella Terra Indigena Yanomami, la riserva più
    grande del Brasile.   
    Sabato il presidente Luiz Inácio Lula da Silva ha visitato la
    zona promettendo di porre fine all’estrazione illegale. (ANSA).   

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    Tunisia: Italia primo partner commerciale nel 2022

    (ANSA) – TUNISI, 24 GEN – L’Italia si conferma il primo
    partner commerciale della Tunisia nel 2022, davanti a Francia,
    Germania e Cina. Lo rende noto l’Ambasciata d’italia in Tunisia
    aggiungendo che “per rafforzare tale primato è in via di
    organizzazione un business forum che si terrà nella prima metà
    del 2023 come annunciato nel corso della recente visita
    congiunta in Tunisia del Vice Presidente del Consiglio e
    Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione
    Internazionale, Antonio Tajani e del Ministro dell’Interno,
    Matteo Piantedosi”. (ANSA)