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    Ryanair assume ucraini, “torneremo nel Paese dopo la guerra”

    Ryanair sta assumendo un numero significativo di piloti e personale di cabina ucraini per assicurarsi che sia la compagnia pronta a tornare nel Paese non appena la guerra con la Russia finirà.
    L’azienda è “molto impegnata a tornare in Ucraina non appena sarà sicuro farlo”, ha dichiarato l’amministratore delegato Michael O’Leary, citato da Sky News. “Stiamo assumendo un certo numero di piloti ucraini e personale di cabina appositamente per poter… ripristinare le basi in Ucraina”, ha aggiunto. 

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    Zingaretti, sostengo Schlein per costruire il cambiamento

    (ANSA) – ROMA, 30 GEN – “Questo pomeriggio andrò all’evento
    romano di Elly Schlein per sostenerla. Noi dobbiamo tornare a
    costruire speranza, per farlo questo partito deve avere il
    coraggio di cambiare. Il Pd 15 anni fa nacque come
    un’innovazione del sistema politico, ma quando prevale la paura
    e il conservatorismo si isola, perde il rapporto con le
    persone”. Così Nicola Zingaretti, presidente della Regione
    Lazio, in un lungo post su Facebook. (ANSA).   

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    Alessandro Gassmann, “Pd non vi voterò mai più”

    (ANSA) – ROMA, 30 GEN – “Non vi voterò mai più. adieux”.   
    Alessandro Gassmann si sfoga così sul suo profilo twitter dopo
    la decisione dell’ex M5S ed eurodeputato Dino Giarrusso di
    entrare nel Pd. L’attore e regista romano non nomina mai l’ex
    iena televisiva, ma le sue parole sono apparse a molti piuttosto
    eloquenti: “Un partito che continua ad essere riempito” di
    individui che non sono richiesti e che nulla hanno a che fare
    con l’idea iniziale. Un continuo cavallo di Troia lontano dai
    problemi reali e dal futuro delle nuove generazioni. Non vi voto
    MAI più”, ha scritto Gassmann.
    “Sono profondamente tentato di seguirti”, scrive un utente, il
    primo di centinaia che hanno commentato il post. “Andassero
    definitivamente a fare in c**o, per essere chiari e per dire
    quello che uno pensa”, la risposta definitiva dell’attore. Che è
    stato poi invitato da alcuni utenti a seguire il M5s di Giuseppe
    Conte, ma senza ottenere riscontri. “Non ho mai votato il PD –
    scrive Annamaria – perché non sono di centro ma solo di sx, non
    hanno mai fatto una politica buona per me, ma mi permetto di
    dire che sono davvero imbarazzanti. Penso dovrebbero chiudere
    qui, e chi ancora si sente di sx dovrebbe fare uno sforzo,
    cercare un’unione in quel senso”. Gassmann qui commenta:
    “Esatto”. (ANSA).   

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    Le chiavi di Firenze a Tajani, 'si batte per i valori europei'

    (ANSA) – FIRENZE, 30 GEN – Antonio Tajani, ministro degli
    Esteri e già presidente del Parlamento europeo, ha ricevuto oggi
    le chiavi della città di Firenze dal sindaco Dario Nardella, in
    una cerimonia a Palazzo Vecchio. “Prima come presidente del
    Parlamento europeo, poi ora come ministro, si è sempre battuto
    per i valori europei”, ha detto il sindaco, consegnandogli il
    riconoscimento.   
    “Accolgo con entusiasmo e con un senso di riconoscenza le
    chiavi di questa meravigliosa città italiana ed europea”, ha
    affermato Tajani. “A Firenze ho dedicato una parte della mia
    vita – ha ricordato – perché ho fatto una parte del servizio
    militare a Firenze e poi perché sono stato per decenni e decenni
    il rappresentante anche di questa città nel Parlamento europeo,
    quindi c’è un legame particolare con Firenze”.   
    Nardella ha sottolineato che “Firenze sta con chi si batte
    per la Ue, la nostra città ha sempre fatto dei valori europei i
    suoi valori di riferimento. Una cosa è l’appartenenza politica,
    abbiamo posizioni diverse, altro è riconoscere dei valori per
    cui ci battiamo insieme. E’ anche un modo per riconoscere che in
    questo nuovo governo di destra c’è una sensibilità europeista
    con cui dobbiamo dialogare. Perché quando in gioco c’è la Ue non
    si guarda al colore politico ma all’obiettivo comune”. (ANSA).   

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    Cospito: Tajani, rafforzare sicurezza sedi diplomatiche

    (ANSA) – FIRENZE, 30 GEN – “Oggi pomeriggio informerò il
    Consiglio dei ministri delle iniziative adottate dal ministero
    degli Esteri per garantire la sicurezza delle nostre sedi
    diplomatiche all’estero. Abbiamo chiesto di rafforzare la
    sicurezza”. Lo ha affermato Antonio Tajani, ministro degli
    Esteri, parlando coi giornalisti a Firenze sui recenti attacchi
    alle sedi diplomatiche italiane. “Gli attentati ci preoccupano,
    ma questo non significa che il Governo sia disposto a trattare
    con chi usa la violenza, è inaccettabile”, ha aggiunto Tajani
    ribadendo che saranno rafforzare le misure di sicurezza della
    stessa Farnesina. (ANSA).   

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    Meloni riceve Michel a Palazzo Chigi

    (ANSA) – ROMA, 30 GEN – Al via l’incontro a Palazzo Chigi fra
    la premier Giorgia Meloni e il presidente del Consiglio europeo
    Charles Michel. Fra i due c’era stata una cena di lavoro di
    oltre un’ora il 3 novembre, in occasione della visita a
    Bruxelles della presidente del Consiglio, allora da poco
    insediata, per incontrare i vertici delle istituzioni europee.   
    Questo appuntamento è stato programmato anche in vista del
    Consiglio europeo straordinario del 9-10 febbraio, con al centro
    l’immigrazione e la risposta dell’Ue al piano anti-inflazione
    varato dagli Stati Uniti.   
    Attorno alle 15, dopo il colloquio e il pranzo ufficiale,
    sono previste dichiarazioni alla stampa. (ANSA).   

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    Maruotti: 'Sforzo di tutti per stabilità e ripresa economica'

    “Sentenze chiare, tempi rapidi, indipendenza e leale collaborazione con il governo”. Il nuovo presidente del Consiglio di Stato Luigi Maruotti si insedia in una cerimonia che coincide con l’inaugurazione dell’anno giudiziario e la sua relazione sull’attività della giustizia amministrativa è un intervento programmatico. La cerimonia si è svolta a Palazzo Spada, presenti il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, la presidente della Corte Costituzionale Silvana Sciarra, i presidenti di Camera e Senato, e il sottosegretario alla presidenza Alfredo, aperta con l ricordo dell’ex presidente del Consiglio di Stato Franco Frattini, scomparso a Natale.
    “Tutte le Istituzioni del Paese devono fare uno sforzo imponente per dare stabilità ed agevolare la ripresa economica, in un contesto impoverito prima dalla pandemia e poi dalla guerra in Ucraina”, ha detto Maruotti, e in particolare la giustizia più contribuire agendo “con imparzialità, con indipendenza, ma anche con professionalità unita alla celerità, per garantire al contempo legalità e sviluppo”. Servono allora decisioni “chiare, tempestive e di agevole esecuzione”.
    “Non basta essere imparziali – è il richiamo -, ma occorre apparire sempre imparziali: dobbiamo essere consapevoli che l’attività istituzionale può risultare inattaccabile soltanto se manteniamo condotte coerenti anche quando non indossiamo la toga”. Poi la disponibilità al governo a “proseguire il rapporto di leale collaborazione”. Nei mesi scorsi il Consiglio di Stato ha elaborato la bozza del nuovo codice degli appalti, ora potrebbe assumere il compito di redigere uno schema di Codice dell’azione amministrativa, “che raggiunga obiettivi di reale semplificazione, anche coordinando le disposizioni sui procedimenti amministrativi, sparse nell’ordinamento”.
    Maruotti ha ribadito l’impegno per raggiungere gli obiettivi fissati dal Pnrr. “Nel 2022 è stato abbattuto in modo consistente l’arretrato anche per conseguire gli obiettivi fissati dal Piano”, ha sottolineato: al 31 dicembre 2022 al Consiglio di Stato l’abbattimento è stato del 21,6%; presso i Tar le pendenze sono diminuite del 12,1%. Nei processi in materia di appalti pubblici sono stati ridotti i tempi per le decisioni: “la durata media di un giudizio è di 111 giorni in primo grado e 159 giorni in appello”. “I tempi – ha rilevato – risultano in linea o addirittura inferiori alla media europea”. Alla cerimonia anche l’allarme della presidente del Consiglio Nazionale Forense Maria Masi sugli alti costi di accesso alla giustizia amministrativa, in particolare sui ricorsi su appalti e decisioni delle autorità indipendenti, ma questo – ha sottolineato – non può avere la scopo di deflazionare la giustizia.

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    Mattarella, servizi locali decisivi, non impoverirli

    (ANSA) – ROMA, 30 GEN – I sindaci “ci ricordano che 16
    milioni di cittadini vivono in comuni sotto i 15 mila abitanti:
    è un’Italia fondamentale, una parte decisiva per l’Italia, per
    il suo sviluppo e il suo equilibrio. Vi è un crescente disagio
    per il ritiro dei servizi che incide sulla vita quotidiana, si
    tratterebbe di una condizione di impoverimento del nostro Paese.   
    Ecco perchè risalta in tutta la sua importanza il valore del
    progetto Polis” di poste italiane. Lo ha detto il presidente
    Sergio Mattarella intervenendo alla presentazione del Progetto
    ‘Polis-Casa dei servizi digitali’ di Poste Italiane. (ANSA).