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    Cybersicurezza: Mantovano, domani in Cdm nomina direttore

    Sarà nominato dal Consiglio dei ministri in programma domani a Cutro il nuovo direttore dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, dopo le dimissioni di Roberto Baldoni. Lo ha confermato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, lasciando Palazzo Chigi per recarsi all’audizione al Copasir. A chi gli domandava se il nuovo direttore sarà il prefetto Bruno Frattasi, Mantovano ha risposto solo dicendo: “Rispettiamo il Parlamento, sto andando al Copasir”.

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    Guterres, Onu pronta a mediare per la smilitarizzazione di Zaporizhzhia

       Le Nazioni Unite sono pronte a offrire i loro buoni uffici come mediatori nella smilitarizzazione della centrale nucleare di Zaporizhzhia. Lo ha dichiarato il Segretario Generale dell’Onu, Antonio Guterres, durante una conferenza stampa con il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Kiev, secondo quanto riportato da Ukrinform.
        “La sicurezza intorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia è fondamentale. Credo che sarebbe importante anche una possibile mediazione per cercare la completa smilitarizzazione dell’area, garantendo al contempo che la centrale possa tornare a funzionare normalmente. Le Nazioni Unite sono pronte a offrire i loro buoni uffici”, ha dichiarato Guterres. 
       Da parte sua, Zelensky ha detto che con Guterres “abbiamo discusso su come fermare il ricatto nucleare della Russia e ripristinare la sicurezza di tutte le centrali nucleari ucraine, che è stata violata dalla Russia, in particolare la sicurezza della centrale nucleare di Zaporizhzhia. La centralenucleare di Zaporizhzhia deve tornare sotto il pieno controllo dell’Ucraina: è una questione di sicurezza globale, non solo di sicurezza ucraina”.
       Le autorità filorusse di Energodar, dove è situata la  centrale nucleare di Zaporizhzhia, in mano ai russi, hanno denunciato che le forze ucraine hanno attaccato oggi con i droni la cittadina, sottolineando però che l’attività nella centrale continua normalmente.  L’amministrazione comunale, citata dall’agenzia Ria Novosti, ha parlato di un “atto terroristico contro la popolazione civile di Energodar”, aggiungendo che gli ucraini hanno impiegato munizioni incendiarie, provocando un incendio in un’area di quattro ettari sulla sponda sud del bacino della diga di Kakhovka,  dove sorge la città. La sponda nord, dove è situata Nikopol, è sotto il controllo delle forze di Kiev. Le fiamme si sono sprigionate lungo la linea elettrica che rifornisce la città.

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    Calenda, senza gas polo industriale del Sulcis non ha futuro

    (ANSA) – PORTOSCUSO, 08 MAR – “Non esiste sviluppo economico
    senza gas, risorse e fabbriche”. Ne è convinto l’ex ministro
    dello Sviluppo economico Carlo Calenda, oggi in visita agli
    stabilimenti di Sider Alloys ed Eurallumina nel polo industriale
    di Portovesme, nel Sulcis. Il leader di Azione era già stato
    all’ex Alcoa durante la sua guida al Mise. “Rivedere gli operai
    con cui avevamo rimesso a posto la situazione e vedere la
    fusione dell’alluminio per me è stato un momento commovente –
    ricorda – E tuttavia oggi vengo in questo sito, l’unico rimasto
    in cui si produce alluminio primario, in un contesto totalmente
    differente, surreale, vergognoso e ignobile”.   
    “Questo è un polo tenuto perfettamente in ordine dagli operai
    e dalla proprietà – sottolinea Calenda – con un progetto di
    sviluppo da 300 milioni per trasformarlo totalmente a gas,
    eppure il presidente Solinas si è assunto da solo la
    responsabilità di bloccare l’arrivo di una nave di
    rigassificazione che comporterebbe la rinascita industriale di
    questo territorio. Lo sta facendo per ragioni oscure ma nel
    frattempo mette a rischio non solo posti di lavoro, ma un intero
    settore strategico italiano”. Il senatore del Terzo Polo fa
    quindi appello a tutte le forze politiche per trovare una
    soluzione alla tante vertenze del Sulcis, annunciando un suo
    intervento diretto con la premier Giorgia Meloni.   
    “Stiamo combattendo non per tenere un’impresa, ma per
    mandarla via, è un paradosso italiano – denuncia ancora Calenda
    parlando della Sider Alloys – qui ci sono tutte le condizioni
    per andare avanti ma chiacchieriamo di navi di rigassificazione
    mentre l’Olanda ne ha comprate tre e la Germania cinque. Non
    esiste sviluppo economico senza gas, risorse e fabbriche, eppure
    il presidente Solinas con il suo comportamento individuale sta
    ostacolando tutto questo. E’ uno spreco: oggi avere una fabbrica
    che produce alluminio primario è un vantaggio competitivo
    enorme, eppure questa non viene considerata di interesse
    nazionale da gente che non ha mai lavorato”. (ANSA).   

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    Sicurezza ciclisti,al via esame proposta di legge in commissione

    (ANSA) – ROMA, 08 MAR – Al via in commissione Trasporti della
    Camera l’esame della proposta di legge a prima firma del
    deputato Dem Mauro Berruto per introdurre l’obbligo della
    distanza pari a un metro e mezzo per le automobili che
    sorpassano i ciclisti. La pdl era stata depositata a
    Montecitorio l’8 novembre scorso ed è tornata alle cronache in
    particolare dopo la tragica morte di Davide Rebellin. La
    relatrice è la Dem Ouidad Bakkali che oggi ha svolto la sua
    relazione. “Mi auguro che l’iter sia rapido” sottolinea Berruto.   
    “Si tratta – osserva – di un cambio di paradigma culturale: la
    strada è di tutti, non solo degli automobilisti”. (ANSA).   

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    L'Aula del Senato approva il decreto carburanti, è ok definitivo

    Via libera definitivo al decreto sulla trasparenza dei prezzi dei carburanti. L’aula del Senato l’ha approvato per alzata di mano (quindi senza indicazione dei voti). In prima lettura alla Camera, il governo pose la fiducia sul provvedimento, confermata il 20 febbraio scorso. Il decreto – varato il 14 gennaio e frutto dei rincari di inizio anno, in coincidenza con l’aumento delle accise su benzina e diesel – fu al centro di polemiche e proteste. Da qui le ‘correzioni’ introdotte dal governo: resta l’obbligo di esporre i cartelli con il prezzo medio accanto a quello praticato ma si riducono le sanzioni per chi viola le norme.   

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    Battezzata la figlia di Harry e Meghan, ora è principessa Lilibet

       Ha ricevuto il battesimo in casa “la principessa Lilibet Diana”, figlia secondogenita dei duchi ribelli Harry e Meghan nata negli Usa nel giugno 2021. L’annuncio è stato diffuso dai media britannici e confermato dalla casa reale. La Bbc sottolinea come sia la prima volta che alla piccola venga attribuita nero su bianco l’etichetta di principessa, a cui ha ora diritto in quanto nipote diretta di un sovrano regnante, dopo la morte della regina Elisabetta e l’ascesa al trono di re Carlo III, suo nonno.
       Buckingham Palace ha da parte sua fatto sapere che si appresta a modificare “a tempo debito” i riferimenti relativi al suo titolo – come a quello del fratello maggiore Archie – anche nel sito ufficiale della Royal Family. Il battesimo è avvenuto nella residenza dei duchi di Sussex in California, dove la coppia vive dal 2020 dopo il traumatico strappo da casa Windsor, il trasferimento oltre Oceano e la rinuncia obbligata allo status di membri senior del casato chiamati a svolgere compiti ufficiali di rappresentanza per conto dei Windsor.
        Harry e Meghan hanno fatto sapere di non avere intenzione di usare i titoli reali dei loro figli nella vita di ogni giorno, ma solo negli atti ufficiali dinastici. E di voler lasciare poi decidere loro se utilizzarli in futuro quando saranno adulti.

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    8 marzo:India celebra donne ufficiali e ministra in Nagaland

     Nella corsa verso la parità di genere, l’India sta celebrando oggi sui media e sui social numerose donne prese ad esempio per i loro successi.    Nel settore della Difesa, una delle più acclamate è Shaliza Dhani, la capitana che sarà la prima donna, nei 90 anni di storia dell’Aeronautica militare indiana (Iaf), a comandare un’unità di elicotteri da combattimento: la sua squadra, basata in Punjab ha il compito di contrattaccare le eventuali minacce aeree dal Pakistan. “Il capitano Dhani dimostra che non c’è nessun ruolo precluso alle donne nelle nostre forze armate e nella Iaf, che le ha ammesse nelle linee di combattimento solo nel 2015”, ha commentato Seema Rao, altra nota ufficiale indiana. Rao, 25 anni fa è stata la prima donna a diventare istruttrice di un commando maschile, e oggi, lasciato il training attivo, scrive manuali utilizzati da tutte le forze armate.    Altra protagonista celebrata oggi nel Paese è Salhoutonou Kruse, che nelle elezioni dello Stato nordorientale del Nagaland della scorsa settimana, è stata una delle prime due politiche ad essere eletta parlamentare nei 60 anni di esistenza dello stato; oggi Kruse ha sfondato un ulteriore “tetto di cristallo” nella sua comunità avendo avuto anche un incarico ancora non precisato, nel consiglio dei Ministri. (ANSA).   

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    Meloni al Colle per l'8 marzo, emozione e tanta responsabilità

    (ANSA) – ROMA, 08 MAR – “Oggi provo emozione e tanta
    responsabilità”. Così Giorgia Meloni, ha risposto a chi le
    domandava cosa provasse a essere il primo premier donna a
    partecipare alle celebrazioni per l’8 marzo al Quirinale. “Visti
    i temi di cui si è parlato oggi, le parole che abbiamo sentito
    negli interventi di stamattina ci richiamano a essere
    intransigenti nei nostri ruoli”, ha aggiunto prima di lasciare
    il Quirinale (ANSA).