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    Mattarella, il Pnrr è una ineguagliabile opportunità

    (ANSA) – ROMA, 29 APR – “L’immagine del cantiere riporta al
    Cantiere Italia, al cantiere del Pnrr, con la ineguagliabile
    opportunità che offre per ridurre e colmare ritardi strutturali,
    sostenere strategie di crescita e favorire, con l’innovazione,
    più diffuse opportunità.   
    Opportunità che interpellano il sistema delle imprese per
    mettere a terra le diverse iniziative”.   
    Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella parlando a Reggio
    Emilia in occasione della Festa del Lavoro. (ANSA).   

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    Mattarella, il lavoro è motore della coesione sociale italiana

    (ANSA) – ROMA, 29 APR – “Celebriamo il valore della giornata
    del 1° maggio con necessario anticipo, nel cuore del distretto
    della Meccatronica, a Reggio Emilia. Dopo l’anno scorso, a
    Udine, anticipiamo questa volta la celebrazione della Festa del
    Lavoro in un luogo di lavoro che guarda all’innovazione.   
    Una realtà che ribadisce il valore costituzionale del lavoro e
    sottolinea, al contempo, come esso si confermi il motore della
    crescita e della coesione sociale della Repubblica”. Lo ha detto
    il presidente Sergio Mattarella parlando a Reggio Emilia in
    occasione della Festa del Lavoro che il presidente quest’anno
    non celebra al Quirinale. (ANSA).   

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    Via libera al Def e allo scostamento di bilancio

    Con un giorno di ritardo il Parlamento ha dato il via libera al Def e allo scostamento di bilancio, ed è salvo il Consiglio dei ministri del primo maggio sul decreto lavoro. Ora, però, vanno misurate le scorie nella maggioranza dopo lo scivolone alla Camera per le troppe assenze. Sono “scorie importanti”, ammettono fonti del centrodestra. I primi segnali indicano tensioni al livello di guardia: scambi di accuse e sospetti, soprattutto in Forza Italia.
    “Non c’è una crisi politica”, il messaggio univoco di FI e Lega. Una questione di “sciatteria”, per dirla con un ministro: “Se il problema fosse politico, sarebbe più semplice, ci metteremmo al tavolo e lo risolveremmo. Invece…”. Invece ora servirà dare “una registrata” ai parlamentari, e Giorgia Meloni sembra intenzionata ad organizzare incontri periodici con i capigruppo della coalizione. Il tema non è nuovo.
    Nelle commissioni emerge un certo astensionismo, in particolare di leghisti e forzisti, notano gli alleati. Un problema che va al di là della necessità di adeguare i regolamenti della Camera sui quorum alla luce del taglio dei parlamentari, sollevata dal capogruppo di FdI Tommaso Foti, che a all’inizio della seduta della Camera ha chiesto “scusa agli italiani e al presidente del Consiglio per quanto accaduto”. È l’unico passaggio condiviso da maggioranza e opposizioni, in una seduta sospesa più volte, la prima per un malore di Angelo Bonelli (dopo i controlli è stato dimesso dal Gemelli nel pomeriggio), al termine dell’accorata dichiarazione di voto di Avs.
    Un’altra sospensione è arrivata dopo la bagarre fra FdI e Pd, che ha lasciato l’Aula completando un triplice Aventino dopo quelli delle ore precedenti nelle commissioni Giustizia di Camera e Senato. “Una giornata di forzature”, l’ha definita la segretaria dem Elly Schlein. “Adesso potranno completare questa sceneggiata di volere, il 1° maggio, portare delle norme che precarizzano ancora di più il lavoro e smantellano il reddito di cittadinanza”, il commento da Ivrea del leader M5s Giuseppe Conte, poco dopo la votazione della Camera. Questa volta Def e scostamento sono approvati con 221 sì, 26 più di quelli di ieri, quando i gruppi di centrodestra avevano assicurato 211 deputati in Aula ma a votare erano solo 195.

    Def, bagarre alla Camera: seduta sospesa e il Pd lascia l’Aula

    Agenzia ANSA

    Gli scostamenti possono essere definiti ad aprile nel Documento di economia e finanza e ad ottobre nella Nota di aggiornamento al Def (ANSA)

    “Dagli errori si impara, spero in futuro non si ripetano situazioni simili”, l’auspicio di Giancarlo Giorgetti. Molti assenti si sono messi in fila da ministri e capigruppo per giustificarsi: una sosta in bagno, un impegno elettorale, un convegno… Scuse banali per chi ricorda ad esempio l’allora Ds Guido Calvi trascinarsi con la stampella a votare nonostante il femore fratturato, nel 2006. Ieri ci si è accorti all’ultimo del rischio, senza correre ai ripari.
    A parte le tensioni con l’opposizione, al Senato è filato tutto liscio in entrambe le giornate, “senza nessuna scivolata”, rivendica “con orgoglio” Ignazio La Russa. “C’è stato un senso di irresponsabilità e superficialità – la spiegazione del ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani -. Sapendo che alla Camera lo scarto è ampio, qualcuno se ne è andato senza avvisare: non ci sono giustificazioni”. Da giorni mandava messaggi di allerta in vista del voto delicato, ma qualche critica è arrivata a Ciriani, anche durante la riunione del gruppo di FI. Dove non sono mancate tensioni fra il capogruppo Paolo Barelli, assente ieri per una visita medica, e il suo predecessore Alessandro Cattaneo, con Patrizia Marrocco che sottolineava l’importanza di essere sempre presenti, non solo alle votazioni che contano di più. Antonio Tajani ha invitato all’unità, e quando ha plaudito all’ingresso della ex dem Caterina Chinnici, riferiscono che Cattaneo abbia ribattuto: “Non può diventare la regola che per essere valorizzato in FI diventa più conveniente uscire e poi rientrare con gli onori”.

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    Cdm Primo maggio, c’è il decreto su inclusione, lavoro e salute

     Il Consiglio dei ministri è convocato per lunedì primo maggio alle 10 a Palazzo Chigi. A quanto si apprende, all’ordine del giorno c’è un decreto legge con misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro e in materia di salute. Fra i provvedimenti in esame, anche un disegno di legge in materia di lavoro e un decreto legislativo in attuazione della Delega al Governo in materia di disabilità del 2021. 
       

    Agenzia ANSA

    Bozza,fino a 500 euro al mese moltiplicati per scala equivalenza (ANSA)

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    Il sociologo Volterrani: ‘Armocromia? Schlein parla a new middle class’

     “Ci sono molti libri di antropologia che parlano del tema dei colori. Tra i più famosi c’è quello di Michel Pastoureau, ‘Il piccolo libro dei colori’, che per esempio racconta come il colore del vestito da sposa in passato fosse rosso. Una cosa inimmaginabile oggi. Ma lo era perché il rosso veniva associato alla felicità, mentre oggi il bianco è il simbolo della purezza. I colori sono un elemento sociologicamente e culturalmente importante”. Così all’ANSA Andrea Volterrani, professore associato di Sociologia dei processi culturali e comunicativi all’Università di Tor Vergata di Roma.    L’armocromia “è nata recentemente, con l’abbinamento dei colori non solo al modo di rappresentarsi ma a una valorizzazione legata anche allo stile di vita. Non è una questione superficiale e il tema non è generazionale, ma di classi sociali”, sottolinea il professore. La segretaria del Pd Elly Schlein “parla, attraverso l’armocromia, non alle persone più giovani, ma alla new middle class”. Una nuova classe sociale, individuata dal sociologo tedesco Andreas Reckwitz, “cosmopolita, attenta alla diversità, all’apertura all’alterità.    In contrapposizione ad altre classi sociali che evidentemente soffrono il cambiamento ma che, per esempio, in questo momento hanno preso il potere nel nostro Paese”.    La new middle class non guida l’Italia e “dubito che numericamente sia maggioritaria, ma è nuova e ha a che fare con un livello globale soprattutto nel mondo occidentale ma non solo”. Questo modo di costruire attenzione a questi temi “provoca una rottura e una discussione”, come è avvenuto proprio con il dibattito che si è aperto dopo l’intervista di Schlein a Vogue, in cui parlava di armocromia.    

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    Parte in Spagna il tour europeo di Springsteen, c’è anche Obama

    (ANSA) – MADRID, 28 APR – È atteso anche Barack Obama per la
    grande partenza del nuovo tour europeo di Bruce Springsteen,
    pronto a esibirsi stasera allo Stadio Olimpico di Barcellona.   
    L’ex presidente Usa è già in città da ieri sera, insieme alla
    moglie Michelle: come testimoniato da scatti circolati sui
    social, la scorsa notte la coppia ha cenato insieme a ‘The
    Boss’, al regista Steven Spielberg e alle rispettive mogli,
    Patti Scialfa e Kate Capshaw, nel ristorante Amar del capoluogo
    catalano.   
    Gli Obama, pubblica tra gli altri El País, hanno programmato a
    Barcellona anche visite di tipo culturale, ad esempio alla
    Sagrada Familia. Il tour europeo di Springsteen prevede tappe
    anche in Italia: sarà a Ferrara il 18 maggio e al Circo Massimo
    di Roma il 21. (ANSA).   

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    Ucraina: Uman sotto shock, ‘tanti bimbi, colpite le camerette’

    Tatiana, 29 anni, dice di sentirsi miracolata. Solamente un muro ha separato lei, suo marito e i suoi due bambini di 2 e 10 anni dal missile che ha colpito un palazzo residenziale di Uman, lasciando dietro di sé una scia di sangue che conta almeno 17 morti, mentre si continua a scavare sotto le macerie.    “Non so nulla delle condizioni della mia casa, vedo che la mia finestra è bruciata, probabilmente è stata distrutta”, dice Tatiana all’ANSA. “Alle 4 abbiamo ricevuto l’allarme aereo che mi ha svegliata, ma come ormai siamo tutti abituati, sono tornata a letto e ho cercato di dormire. Poi però abbiamo sentito l’esplosione e abbiamo preso i nostri figli, telefoni e documenti e siamo fuggiti”. Tatiana racconta in lacrime di non avere dubbi: “Tutte le persone che vivevano nei piani che sono crollati e bruciati sono morte lì. Il missile ha colpito la parte del palazzo in cui c’erano le camere da letto. Questa zona è residenziale, tanti bambini vivevano qui. Conoscevo tutte le persone di quella parte di palazzo, i miei vicini di casa. Ora sono sotto shock, non so che giorno sia, non sto realizzando cosa sia accaduto”, dice ancora. “Non so come mi sia salvata, credo sia stato Dio. Non posso spiegarmelo in altro modo: il mio appartamento è intatto e quello accanto è distrutto”. (ANSA).   

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    Mattarella, la spinta alla difesa europea rafforza la Nato

    (ANSA) – ROMA, 28 APR – Guerra in Ucraina, autonomia
    strategica, migranti e allargamento dell’Ue. Sono i temi
    affrontati nell’incontro del Presidente della Repubblica con il
    presidente della Lituania Gitanas Nauseda. Sulla guerra in
    Ucraina, Mattarella ha ricordato il sostegno dell’Italia,
    sottolineando la partecipazione del nostro paese ai battaglioni
    Nato che presidiano i confini dell’Alleanza Atlantica e la
    necessità di preservare il valore dell’unità con la quale si è
    mossa l’Unione Europea: la spinta alla difesa europea non è
    alternativa ma serve a rafforzare l’Alleanza Atlantica, ha tra
    l’altro sottolineato il presidente. (ANSA).