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    Meloni sul Patto Ue, è miope non valutare il nuovo scenario

    (ANSA) – ROMA, 02 MAG – “Abbiamo parlato di come l’Europa
    debba lavorare per garantire la sicurezza anche in ambito
    economico. La pandemia e la guerra di aggressione russa hanno
    cambiato lo scenario e questo non può non essere tenuto in conto
    nel momento in cui andiamo a definire le nuove regole del patto
    di stabilità”. Così la premier Giorgia Meloni dopo l’incontro
    con il cancelliere austriaco.   
    “Rispetto alla proposta – ha aggiunto – della commissione
    pensiamo che non si possano non tenere in considerazione gli
    investimenti per questo, sarebbe una scelta miope” inoltre
    “parlare di transizione verde digitale e poi non tener conto
    degli investimenti”. (ANSA).   

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    Mattarella a Cesena: “Agricoltura cruciale per il tema della sostenibilità”

    “Desidero rivolgere un breve saluto. Sono lieto di essere qui. E’ un’occasione di grande importanza per questa fiera nata qui 40 anni fa”. Lo afferma il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in visita a Cesena in occasione della Fiera Macfrut. “Ci sono prodotti di eccezionale qualità come dimostra il livello delle nostre esportazioni. L’Italia ha sempre dimostrato di saper essere protagonista nel’apertura dei mercati: il contenuto di questo settore è di primaria importanza. L’agricoltura si colloca in un tema cruciale, come il cambio climatico e la sicurezza alimentare, la sostenibilità”. “Il legame tra agricoltura, economia, imprese e cultura è indissolubile. Sono aspetti non separaiti, da tenere sempre insieme, come fa questa Regione e come fa l’Italia”, afferma Mattarella. Il presidente della Repubblica ha poi visitato la Biblioteca Malatestiana. A salutare il Capo dello Stato all’esterno tanti ragazzi delle scuole, con bandierine tricolori e ombrelli per ripararsi dalla pioggia.
    Mattarella a Cesena, visita gli stand di Macfrut in piazza

    “Abbiamo ricevuto la quota dei cosiddetti stagionali. Abbiamo chiesto al governo, e di sicuro ci ascolterà, di triplicare questo numero”. Lo ha detto il presidente dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, parlando al teatro Bonci di Cesena davanti al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “Questa è terra di turismo, la Romagna ha insegnato al mondo cosa vuol dire ospitalità. Per alcuni settori, che di stagionali hanno bisogno, come ortofrutta, agroalimentare, turismo”, è necessario questo numero aumenti, “altrimenti siamo in difficoltà”, ha aggiunto.
    “Nei prossimi giorni avremo incontri con i ministri Bernini e Tajani per l’11/a università delle Nazioni Unite nel mondo”, assegnata all’Emilia-Romagna e a Bologna, ha detto Bonaccini. L’università, ha ricordato Bonaccini “sarà collocata nello stesso luogo”, cioè al Tecnopolo bolognese, al fianco del centro meteo europeo e del supercomputer Leonardo, “e avrà come obiettivo lo studio dei cambiamenti climatici, l’impatto sull’uomo, il ruolo dell’intelligenza artificiale”.
    Il settore ortofrutticolo non può prescindere “dalla manodopera, composta anche da lavoratori e lavoratrici stranieri, che non ci hanno sostituito, come a soppiantare la nostra stirpe, ma da anni contribuiscono alle nostre imprese e alla nostra economia”. Così in un passaggio del suo discorso il sindaco di Cesena Enzo Lattuca, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante la visita a Cesena, nel teatro Bonci, per i 40 anni della fiera Macfrut. “Anche a queste persone – ha aggiunto Lattuca – dobbiamo garantire che attraverso il lavoro sia garantita un’esistenza libera e dignitosa”. L’obiettivo ricordato da Lattuca “soddisfare i bisogni della generazione presente senza compromettere quelli delle generazioni future”, ha detto. “Qui abbiamo imprese leader a livello nazionale che continuano a investire, anche loro dovranno essere in grado di cogliere la sfida, da un lato la valorizzazione della qualità delle produzioni e dall’altro la sicurezza sul lavoro, cacciando quell’erba infestante che prende il nome di caporalato”.
    “Per uno sviluppo equo e sostenibile della nostra agricoltura, e della società di cui l’agricoltura è riflesso e conseguenza, serviranno i tecnologi e gli scienziati, ma anche i medici, i sociologi, gli economisti e gli umanisti. Perché quello che ci serve non è solo innovazione scientifico-tecnologica, ma anche sociale e culturale”, ha detto il rettore dell’università di Bologna Giovanni Molari. “Mi sembra che abbia un significato simbolico l’iter che oggi compirà il nostro Presidente della Repubblica: un iter che lo porterà dai luoghi dell’innovazione tecnologica più avanzata, qual è Macfrut, ai luoghi della nostra storia e della più antica cultura umanistica, come la Biblioteca Malatestiana. Ecco: un simile iter serve ai nostri saperi se vogliamo davvero affrontare con coraggio le sfide del presente. Questo è particolarmente evidente nel caso dell’Agro-Alimentare, perché la ricerca scientifica, le tecnologie delle nostre aziende, e la cultura del cibo sono uno dei nostri principali biglietti da visita nel mondo, e noi dobbiamo esportare tutto ciò”, ha aggiunto.

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    Gasparri,attuare le norme emanate dal Parlamento sui balneari

    (ANSA) – ROMA, 02 MAG – “Ha ragione il presidente di
    Assobalneari Licordari, che ho incontrato insieme all’onorevole
    Bergamini con un’ampia delegazione di imprenditori balneari
    della Versilia. Bisogna attuare immediatamente le norme che sono
    state emanate dal Parlamento e che prevedono un tavolo
    interministeriale, aperto alle rappresentanze di categorie, e la
    realizzazione della famosa mappatura che servirà,
    nell’attuazione della sentenza europea, a dimostrare che in
    Italia le spiagge non sono una risorsa scarsa e che quindi non
    ci sono né direttive europee, né gare da mettere in campo”. Così
    il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri (FI).   
    “La questione è risolta da quella sentenza che dice con
    chiarezza cosa si deve fare. Lo dicono anche le norme approvate
    dal Parlamento italiano. Ora il governo proceda: tavolo
    interministeriale, ascolto delle categorie, mappatura,
    dimostrazione che la risorsa non è scarsa e quindi archiviazione
    di questa vicenda lasciando le imprese libere di vivere e di
    investire”, conclude. (ANSA).   

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    Renzi, il governo fa propaganda sul dl lavoro

    (ANSA) – ROMA, 02 MAG – “Il tempo ci sta dando ragione anche
    sulle tasse. Ieri la Meloni ha voluto esagerare. Felice per aver
    tagliato di quattro miliardi le tasse, si è lanciata in una
    spericolata affermazione: abbiamo fatto il più grande taglio di
    tasse degli ultimi decenni. È un’affermazione palesemente falsa.   
    Glielo abbiamo fatto notare sui social immediatamente ma questo
    non ha impedito che tutti i Tg riportassero la frase sul più
    grande taglio di tasse degli ultimi decenni. Purtroppo la verità
    è che la realtà cede il passo alla ideologia, alla narrazione,
    alle falsità. I numeri non contano”. Lo scrive Matteo Renzi
    nell’Enews.   
    “La premier Meloni – prosegue – taglia 4 miliardi di tasse
    sul lavoro e dice che questo è il taglio di tasse più importante
    degli ultimi decenni. Falso! Per fare esempi: gli 80 euro
    valevano 10 miliardi all’anno, la cancellazione IMU prima casa 4
    miliardi, l’Irap costo del lavoro 6 miliardi. Vi risparmio tutto
    il resto dall’Ires a Industria 4.0 alle tasse per il mondo
    agricolo. La Meloni taglia 4 miliardi una tantum ed esulta, noi
    abbiamo tagliato in silenzio 25 miliardi all’anno. Giorgia
    Meloni non ha litigato solo con la politica: ha litigato prima
    di tutto con la matematica”. (ANSA).   

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    Salvini rilancia la manifestazione di Pontida dopo l’estate

    (ANSA) – MILANO, 02 MAG – La Lega potrebbe organizzare la
    tradizionale manifestazione di Pontida dopo l’estate, un’ipotesi
    di cui ha parlato il leader Matteo Salvini durante il Consiglio
    federale del partito in corso in via Bellerio a Milano. Lo fanno
    sapere fonti della Lega.   
    Tra i partecipanti alla riunione, ci sono i ministri
    Giancarlo Giorgetti e Roberto Calderoli, il presidente della
    Camera Lorenzo Fontana, il presidente della Regione Lombardia
    Attilio Fontana, i capigruppo in Senato, Massimiliano Romeo, e
    alla Camera, Riccardo Molinari e il coordinatore lombardo del
    partito Fabrizio Cecchetti. (ANSA).   

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    Meloni ricorda commossa Augello, ciao fratello

    (ANSA) – ROMA, 02 MAG – La premier Giorgia Meloni ha
    partecipato ai funerali del senatore Andrea Augello, eletto con
    Fratelli d’Italia, storico esponente della destra laziale
    scomparso nei giorni scorsi. Con lei, nella basilica di Santa
    Maria in Ara Coeli a Roma, la sorella Arianna. Presenti anche
    alcuni esponenti del governo tra cui i ministri Francesco
    Lollobrigida, Andrea Abodi, Eugenia Roccella e il
    sottosegretario Leo, oltre a numerosi parlamentari e al
    presidente del Senato, Ignazio La Russa.   
    “Non è cosa facile quello che Andrea ha voluto che facessi
    parlando qui – ha detto la premier in un ricordo commosso
    durante la cerimonia – non solo perché gli volevo bene ma anche
    perché è difficile parlare di un uomo che detestava di essere
    compatito”. La presidente del Consiglio ha poi citato una parte
    dell’ultimo intervento pubblico del senatore, considerandolo
    come un “testamento”.   
    E ha concluso: “Saremo degni dei sacrifici che quella
    generazione ha fatto per consentirci di vivere questo tempo,
    delle aspettative che aveva e dei progetti che non ha potuto
    realizzare e che ora forse sono alla nostra portata. Ci saremo
    come ci sei stato tu Andrea per noi. E quando penseremo a te,
    useremo le stesse parole che hai usato per tuo fratello Tony,
    c’era una volta mio fratello”. (ANSA).   

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    Decreto lavoro: il Mef, il taglio del cuneo da luglio a dicembre, 100 euro in più

    Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto lavoro.
    Per quanto riguarda i “contratti a termine, quello che ho letto non è quello che troverete nella norma perché l’obiettivo non era certo quello di rendere più precario l’utilizzo di questi strumenti ma di rendere più agevole l’interpretazione di una norma che in questo momento ha delle difficoltà applicative”, ha detto la ministra del lavoro Marina Elvira Calderone al termine del cdm.
    “Questo è un governo di legislatura i nostri non sono interventi spot, hanno una una visione”, ha aggiunto Calderone a chi le chiede delle critiche avanzate sul fatto che il provvedimento sul lavoro sia senza una visione.
    “Abbiamo approvato il pacchetto lavoro – ha aggiunto la ministra –  In una giornata dedicata al governo e ai lavoratori, anche il governo ha introdotto dei provvedimenti importanti a sostegno delle famiglie con un intervento sul cuneo contributivo e poi c’è un intervento annunciato da tempo che è l’introduzione del nuovo strumento di inclusione sociale, l’assegno di inclusione”. 
    “Credo che sia intervento di ampio respiro, si tratta di un percorso che deve consentirci di accompagnare chi ha voglia di lavorare”, ha aggiunto.
    “Approvato al Consiglio dei Ministri del #PrimoMaggio: aumenti dagli 80 ai 100 euro mensili in busta paga fino a dicembre. Dalla sinistra e dai sindacati del NO le solite polemiche e i soliti cortei (con fantocci, insulti e bandiere bruciate), dalla Lega e dal centrodestra al governo taglio di tasse e aumento degli stipendi per milioni di lavoratrici e lavoratori”: così su Twitter il ministro dei Trasporti e leader della Lega Matteo Salvini.

    Agenzia ANSA

    La scheda (ANSA)

    Il taglio del cuneo da luglio a dicembre, 100 euro in più
    “Circa 4 miliardi vengono destinati, nel periodo compreso tra il 1 luglio e il 31 dicembre 2023 (senza ulteriori effetti sulla tredicesima), all’incremento di 4 punti percentuali del taglio del cuneo fiscale per i dipendenti rispetto a quanto già previsto in legge di bilancio”. Lo fa sapere il Ministero dell’Economia in una nota, precisando che lo sgravio contributivo, tutto a beneficio dei lavoratori, viene quindi elevato dal 3% al 7% per i redditi fino a 25 mila euro mentre viene innalzato dal 2% al 6% per i redditi fino a 35 mila. L’aumento in busta paga viene stimato, tra luglio e dicembre, fino a 100 euro mensili medi.

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    Dl lavoro: Renzi, Meloni ha litigato con la matematica

     “Il tempo ci sta dando ragione anche sulle tasse. Ieri la Meloni ha voluto esagerare. Felice per aver tagliato di quattro miliardi le tasse, si è lanciata in una spericolata affermazione: abbiamo fatto il più grande taglio di tasse degli ultimi decenni. È un’affermazione palesemente falsa. Glielo abbiamo fatto notare sui social immediatamente ma questo non ha impedito che tutti i Tg riportassero la frase sul più grande taglio di tasse degli ultimi decenni. Purtroppo la verità è che la realtà cede il passo alla ideologia, alla narrazione, alle falsità. I numeri non contano”.
    Lo scrive Matteo Renzi nell’Enews. “La premier Meloni – prosegue – taglia 4 miliardi di tasse sul lavoro e dice che questo è il taglio di tasse più importante degli ultimi decenni. Falso! Per fare esempi: gli 80€ valevano 10 miliardi all’anno, la cancellazione IMU prima casa 4 miliardi, l’IRAP costo del lavoro 6 miliardi. Vi risparmio tutto il resto dall’Ires a Industria 4.0 alle tasse per il mondo agricolo. La Meloni taglia 4 miliardi una tantum ed esulta, noi abbiamo tagliato in silenzio 25 miliardi all’anno. Giorgia Meloni non ha litigato solo con la politica: ha litigato prima di tutto con la matematica”
    “Il ‘taglio delle tasse più importante degli ultimi decenni’ non lo ha fatto il governo Meloni. Il governo Renzi ha tagliato le tasse per 25 miliardi.    Il governo Draghi lo ha fatto per 10 miliardi. Qui parliamo di 3 miliardi. Ovvero uno dei tagli più piccoli degli ultimi decenni”. Lo scrive su twitter il senatore del gruppo Azione-Italia Viva Enrico Borghi.