More stories

  • in

    Salvini, fantasie non raggiungere Autonomia prima di Europee

    (ANSA) – TREVISO, 11 MAG – “Sono fantasie di qualche giornale
    il fatto che non possa essere raggiunta prima delle Europee:
    l’autonomia è già radicata in Parlamento, il 2023 è l’anno
    dell’Autonomia, noi siamo convinti sostenitori anche delle altre
    riforme perchè non ci siano governi che vanno e vengono e cambi
    di maggioranza e cambi di casacca, quello è un percorso
    costituzionalmente più lungo in cui crediamo”. Lo ha detto a
    Treviso il leader della Lega Matteo Salvini.   
    “Alla fine di questa legislatura una repubblica federale in
    cui i cittadini scelgono direttamente chi li governa e per
    cinque anni quella è la squadra e quella è la maggioranza – ha
    concluso – penso che sarà qualcosa di positivamente
    rivoluzionario”. (ANSA).   

  • in

    Salvini, fantasie non raggiungere l’autonomia prima delle Europee

    “Sono fantasie di qualche giornale il fatto che non possa essere raggiunta prima delle Europee: l’autonomia è già radicata in parlamento, il 2023 è l’anno dell’autonomia, noi siamo convinti sostenitori anche delle altre riforme perchè non ci siano governi che vanno e vengono e cambi di maggioranza e cambi di casacca, quello è un percorso costituzionalmente più lungo in cui crediamo”. Lo ha detto a Treviso il leader della Lega Matteo Salvini.
    “Alla fine di questa legislatura una repubblica federale in cui i cittadini scelgono direttamente chi li governa e per cinque anni quella è la squadra e quella è la maggioranza – ha concluso – penso che sarà qualcosa di positivamente rivoluzionario”. 

  • in

    Presidente Saied a due ministri Ue, Tunisi ‘non accetta diktat’

    (ANSA) – TUNISI, 11 MAG – In Tunisia, “non è possibile
    abbandonare il ruolo sociale dello Stato” e pertanto “nessun
    diktat può essere accettato”: lo ha detto il presidente
    tunisino, Kais Saied, chiedendo il “rispetto della volontà del
    popolo” e della “sovranità dello Stato”, ai ministri degli
    Esteri del Belgio, Hadja Lahbib, e del Portogallo, Joao Gomes
    Cravinho, a Tunisi per due giorni in rappresentanza dell’Ue.   
    L’incontro al Palazzo di Cartagine – si legge in una nota
    della presidenza – è stato però l’occasione per Saied di
    riaffermare l’attaccamento della Tunisia ai legami storici e
    privilegiati che la legano all’Unione europea, nonché “il fermo
    impegno a rafforzare ulteriormente i rapporti di cooperazione e
    partenariato in vari ambiti, in un ambito bilaterale e
    multilaterale, oltre all’azione congiunta per sviluppare nuovi
    meccanismi e mezzi che migliorino le opportunità di mutuo
    accordo e la formulazione di soluzioni efficaci per varie
    questioni, in un quadro di rispetto reciproco e “interesse
    comune”.   
    L’incontro ha affrontato anche diversi altri temi, tra cui la
    cooperazione finanziaria e di investimento di fronte alle sfide
    economiche e sociali che la Tunisia deve affrontare, nonché le
    questioni dell’immigrazione, degli scambi scientifici e
    culturali e della lotta al terrorismo.   

    . (ANSA).   

  • in

    Il Papa, basta corsa alle armi e colonialismo economico

    (ANSA) – CITTÀ DEL VATICANO, 11 MAG – “Persecuzioni, guerre,
    fenomeni atmosferici e miseria sono tra le cause più visibili
    delle migrazioni forzate contemporanee. I migranti scappano per
    povertà, per paura, per disperazione”. Lo ricorda il Papa nel
    messaggio per la Giornata dei migranti che si celebrerà il 24
    settembre.   
    Per fermare “le migrazioni forzate è necessario l’impegno
    comune di tutti, ciascuno secondo le proprie responsabilità. Un
    impegno che comincia col chiederci che cosa possiamo fare, ma
    anche cosa dobbiamo smettere di fare. Dobbiamo prodigarci per
    fermare la corsa agli armamenti, il colonialismo economico, la
    razzia delle risorse altrui, la devastazione della nostra casa
    comune”, rileva il Pontefice. (ANSA).   

  • in

    Caro affitti: Mollicone, convocheremo ministri e studenti

    (ANSA) – ROMA, 11 MAG – “Sul problema del caro-affitti
    presenteremo una risoluzione in Commissione Cultura e
    Università. Convocheremo le associazioni studentesche e i
    ministri competenti, così come le autorità degli enti locali e
    delle Regioni. Dobbiamo risolvere questo problema che affligge
    moltissimi studenti italiani in tutta la Nazione per la completa
    realizzazione del diritto allo studio, tema che è stato
    trascurato fino ad oggi. A Milano in media una camera singola
    costa 628 euro al mese, a Bologna 467 e a Roma 452”. Lo
    dichiarano il Presidente della Commissione Cultura e Università
    della Camera Federico Mollicone (FdI) e il capogruppo di FDI in
    Commissione, Alessandro Amorese. (ANSA).   

  • in

    Sala, ‘sul problema del caro affitto non possiamo attendere’

    (ANSA) – MILANO, 11 MAG – “È chiaro che l’intervento del
    governo sul caro affitti sarebbe importantissimo ma noi non
    possiamo aspettare visto che il problema c’è. Oggi abbiamo una
    riunione con rettori e una rappresentanza di studenti e stasera
    dopo cena parteciperò ad un’assemblea all’Università Statale con
    il rettore per incontrare gli studenti e spiegare quello che
    stiamo facendo”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe
    Sala, a Rai Radio 1.   
    “Stiamo lavorando per portare alla nascita di nuovi
    studentati, ci battiamo contro il fenomeno Airbnb perché se hai
    dieci o venti case e le togli dal mercato immobiliare per noi
    non va bene – ha ricordato -. Qualche forma di contrasto va
    trovata. Poi lavoriamo per favorire il social housing, per le
    nuove residenze che si costruiscono il 30% si lascia al social
    housing. Si tratta di residenze miste di cui una parte è
    edilizia convenzionata il cui prezzo è fissato con un accordo
    con il comune”. (ANSA).   

  • in

    Mattarella, si deve agevolare la formazione della famiglia

    (ANSA) – ROMA, 11 MAG – “Alle istituzioni compete la
    responsabilità di attuare politiche attive che permettano alle
    giovani coppie di realizzare il loro progetto di vita, superando
    le difficoltà di carattere materiale e di accesso ai servizi che
    rendono ardua la strada della genitorialità”. E’ quanto scrive
    il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in un messaggio
    al presidente del Forum delle associazioni familiari Aps
    Gianluigi De Palo.   
    “Si tratta di una puntuale prescrizione della Costituzione
    che all’articolo 31 richiama la Repubblica ad agevolare “con
    misure economiche e altre provvidenze la formazione della
    famiglia e l’adempimento dei compiti relativi con particolare
    riguardo alle famiglie numerose. Proteggendo “la maternità, l’
    infanzia, la gioventù, favorendo gli istituti necessari a tale
    scopo”. (ANSA).   

  • in

    Mattarella arrivato ad Oslo, visita in Norvegia di tre giorni

     Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è arrivato a Oslo per una visita di stato di tre giorni. Il capo dello Stato è accompagnato dalla figlia Laura e dal ministro degli esteri Antonio Tajani. 

    Mattarella arrivato ad Oslo, visita in Norvegia di tre giorni