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    Mattarella: “Il cambiamento del clima ci impone scelte radicali”

    “Le nostre società hanno preso pienamente coscienza dei drammatici effetti provocati dai cambiamenti climatici che impongono a tutti noi un radicale ripensamento dei fondamenti dei nostri sistemi di vita, di quelli economici e produttivi. Vi si è aggiunta l’insensata aggressione della Federazione Russa all’Ucraina che ci ha anche reso pienamente consapevoli del valore strategico delle risorse energetiche”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando all’Università di Scienza e Tecnologia di Trondheim.

    Ambiente, Mattarella: ‘Necessarie scelte radicali, accelerare nella transizione verde’

     “Raggiungere sicurezza e indipendenza – ha aggiunto – non significa, quindi, affidarsi esclusivamente alle fonti energetiche tradizionali, venendo meno all’impegno nella lotta ai cambiamenti climatici. Il cambio di passo deve riguardare l’innovazione, non soltanto il cambio di rotte di approvvigionamento e fornitori. Serve un nuovo paradigma, serve avere l’ambizione di essere nel gruppo di testa che guida il cambiamento, piuttosto che nel gruppo di coda rivolto ad amministrare un passato in esaurimento. Occorre accelerare nella transizione verde”. 

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    Zan: Meloni sostiene la famiglia ma poi la discrimina

    “Giorgia Meloni mostra di essere in piena contraddizione, sostiene la natalità e le famiglie poi quando ci sono famiglie in carne ed ossa, con dei bambini e delle storie, le discrimina mandando i prefetti contro i sindaci impedendo loro di trascrivere alla nascita dei bambini e delle bambine che senza quelle carte e quelle trascrizioni sono considerati di serie B e hanno meno diritti di altri, come accadeva per i cosiddetti figli della vergogna quando nascevano fuori dal matrimonio. Parlano di famiglia ma poi discriminano le famiglie”. Così il deputato Pd e responsabile Diritti della segreteria nazionale Dem, Alessandro Zan a proposito delle parole della premier Giorgia Meloni agli Stati generali della natalità. 

    Figli coppie gay, Zan: ‘Centrodestra assente ma deve ascoltare sindaci’

    Agenzia ANSA

    “Raccontare la queerness è un necessario gesto politico” (ANSA)

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    Ue-Libia-Sahel, riunione tecnica iniziativa One Desert

    (ANSA) – ROMA, 12 MAG – A Nouakchott, capitale della
    Mauritania, si è costituito il comitato di iniziativa ‘One
    Desert’ che riunisce Burkina Faso, Libia, Mali, Mauritania,
    Niger e Ciad per rafforzare la cooperazione comune
    transfrontaliera tra Libia e la regione del Sahel. Promotrice
    dell’iniziativa l’inviata speciale dell’Unione Europea per il
    Sahel, Emanuela Del Re, che sulla sua pagina Fb scrive ”
    l’iniziativa One Desert che ho iniziato con l’European Union
    Border Assistence Mission in Libia è una visione per il futuro.   
    Un primo passo concreto verso una cooperazione transfrontaliera
    sempre più stretta ed efficace tra i paesi del Sahel e la
    Libia”. Nel corso della prima riunione tecnica di One Desert
    “abbiamo lanciato il comitato di iniziativa , una roadmap che
    tiene conto delle migliori prassi per la gestione delle
    frontiere e la lotta alla criminalità transfrontaliera,
    promuovendo al contempo sviluppo e commercio nella regione”. ”
    E’ imperativo continuare a lavorare insieme i paesi del Sahele e
    la Libia per un futuro di pace e prosperità” conclude Del Re.   
    (ANSA).   

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    Papa Francesco a Meloni, oggi ci siamo vestiti uguali…

    (ANSA) – ROMA, 12 MAG – Giorgia Meloni si presenta vestita di
    bianco, con giacca longuette e pantaloni, al convegno sulla
    natalità e Papa Francesco, in un clima di cordialità e
    confidenza, scherza sul colore della mise della premier: “Oggi –
    dice il Pontefice – ci siamo vestiti uguali…”.   
    La scena è avvenuta al termine dei loro interventi agli Stati
    Generali della natalità, mentre i due lasciavano il palco
    salutandosi calorosamente. (ANSA).   

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    Murgia: ‘Un governo fascista riconosce solo il suo modello familiare’

       “La queerness familiare è una cosa che esiste e raccontarla è una necessità sempre più politica, con un governo fascista che per le famiglie non riconosce altro modello che il suo”. Lo scrive su Instagram Michela Murgia in un post in cui mette un altro tassello al diario social di questi giorni sulla sua sua malattia e sul modo di affrontarla con il sostegno della sua queer family.

    Agenzia ANSA

    La scrittrice, che ha rivelato di avere un cancro in fase avanzata: ‘Sembra una festa, ma con gli amici, mio figlio e il sole di fuori, che cos’altro poteva essere?’ (ANSA)

    Oggi racconta l’usanza sarda di utilizzare il termine è “sa sposa/su sposu” riferita a rapporti che col fidanzamento non hanno nulla a che fare, così come col genere o con l’età.    “Nella queer family che vivo non c’è nessuno che non si sia sentito rivolgere il termine sposo/sposa in questi anni. Dopo lo sconcerto dei non sardi, ha vinto l’evidenza: l’elezione amorosa va mantenuta primaria, perché nella famiglia cosiddetta tradizionale i sentimenti sono vincolati ai ruoli, mentre nella queer family è esattamente il contrario: i ruoli sono maschere che i sentimenti indossano quando e se servono, altrimenti meglio mai”.    Insomma, sostiene la scrittrice, “usare categorie del linguaggio alternative permette inclusione, supera la performance dei titoli legali, limita dinamiche di possesso, moltiplica le energie amorose e le fa fluire”.

    Figli coppie gay, Zan: ‘Centrodestra assente ma deve ascoltare sindaci’

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    Meloni, una bella mattinata con il Papa e tanti giovani

    (ANSA) – ROMA, 12 MAG – “Una bella mattinata con Sua Santità
    Papa Francesco e tanti giovani agli Stati Generali della
    Natalità”. Lo scrive sui social la presidente del Consiglio
    Giorgia Meloni, pubblicando alcune foto dell’evento a cui ha
    partecipato all’Auditorium della Conciliazione. (ANSA).   

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    Renzi, al via la raccolta delle firme per abolire il Cnel

    (ANSA) – ROMA, 12 MAG – “Sulle riforme noi siamo molto seri e
    andremo a vedere le carte del Governo e le idee della Presidente
    Meloni. Perché chi è nato riformista non cambia idea a seconda
    delle convenienze della politica. E continuare a parlare di
    deriva autoritaria solo perché si vuole eleggere direttamente il
    Premier è folle: deriva autoritaria è il nome che i codardi
    danno alla propria paura di perdere le elezioni. Tuttavia la
    maggioranza al momento ha solo organizzato degli incontri, non
    ha tirato fuori neanche mezza idea. E allora iniziamo noi: visto
    che tutti dicono che è inutile, perché non aboliamo il CNEL? Qui
    c’è il modulo per raccogliere le firme, lo fate girare?
    Grazie!”. Lo scrive il leader di Italia Viva, Matteo Renzi,
    nella sua ultima e-news. (ANSA).   

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    Domani Zelensky da Mattarella al Quirinale

    (ANSA) – ROMA, 12 MAG – Il presidente della Repubblica Sergio
    Mattarella riceverà domani al Quirinale – si è appreso – il
    presidente ucraino Volodimyr Zelensky. Non è ancora stato
    diffuso l’orario dell’incontro. (ANSA).