(ANSA) – GENOVA, 03 OTT – Ci sono già due sindaci eletti in
provincia di Savona. Si tratta di Roberto De Andreis a Nasino, e
di Franco Aurame a Castelbianco, candidati unici: in entrambi i
Comuni oggi pomeriggio è stato superato il quorum del 40% più 1
di elettori al voto fissato con meno di 15 mila abitanti.
L’ufficialità arriverà con lo scrutinio di domani quando sarà
verificato che il 50% più uno dei voti è valido, ma non si è mai
registrata la situazione contraria. A Castelbianco la quota è
stata raggiunta ufficialmente (40,86%), mentre a Nasino la
percentuale attuale (27,34%) diventa sufficiente nel momento in
cui si scorporano dal totale gli elettori residenti all’estero.
Un particolare che abbassa, e di molto, il numero di schede
necessarie a De Andreis per essere eletto, dato che sono più di
100 gli iscritti all’Aire su 222 aventi diritto al voto. Al
neosindaco, insomma, è bastato convincere almeno il 40% degli
elettori residenti per diventare primo cittadino.
De Andreis non è alla prima esperienza: è già stato sindaco di
Nasino dal 2004 al 2009. Prende il posto che fu di Claudio
Tessarin, scomparso prematuramente nel 2020 dopo essere stato
riconfermato nel 2019. “Cercherò di valorizzare il paese e il
nostro territorio: l’obiettivo è creare ragioni per venire a
visitarlo, ad esempio percorsi a piedi o in bicicletta, perché
il nostro territorio è la nostra ricchezza”.
Anche Castelbianco ha già il suo sindaco: si tratta di Franco
Aurame, 49 anni. Unico candidato in pista, doveva sconfiggere
solamente l’astensionismo: battaglia vinta poco dopo le 17,
quando dal seggio è arrivata la notizia che aveva appena votato
l’elettore numero 112 (su 279 totali). Aurame, vice sindaco
uscente, succede a Valerio Scola, che lascia dopo due mandati.
(ANSA).
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