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Arrivano le Ristoville nel cuore Roma, sinergia per ripartire

 La solidarietà ai tempi del coronavirus passa anche attraverso l’Appia Antica, la regina viarum della Capitale. Le ville storiche mettono a disposizione i loro spazi, solitamente utilizzati per grandi eventi, per i ristoranti che, a causa dello spazio ristretto dei loro locali, sono stati costretti a rimandare l’apertura. In questo modo i ristoratori potranno mettere a disposizione della clientela non solo le loro offerte gastronomiche ma anche la possibilità di visitare ville da sogno che spesso hanno fatto da cornice a set cinematografici italiani ed internazionali. Ma non solo. Anche le ville potranno arginare il momento di crisi dovuto alla mancanza di eventi da ospitare.
    L’iniziativa, chiamata “Italisù” e nata dall’idea dell’associazione Lungo la Via, vedrà i cancelli del Parco Archeologico dell’Appia Antica aperti a tutti. Da Capo di Bove a via di Fioranello, il tratto più caratteristico della via regina di Roma tornerà ad animarsi consentendo anche la riscoperta dei monumenti e della storia che si respira in uno dei polmoni verdi e più caratteristici della Capitale. “La proposta dell’associazione – spiega Daniele Fiorucci, titolare della storica Villa dei Quintili – è quella di ospitare nelle ville alcuni dei principali ristoranti di Roma, in modo da fornire spazi sufficientemente ampi per poter offrire un servizio nel pieno rispetto del distanziamento sociale e delle norme di igiene e sicurezza imposte dalla situazione attuale. In questo modo sarà possibile, sia alle ville che ai ristoratori, portare avanti e promuovere la propria attività, in attesa di una ripresa più stabile. Si intende creare una sinergia tra due settori in difficoltà per aiutarne la ripresa. Di riflesso l’evento potrà essere anche uno stimolo per andare a visitare la Via Appia Antica e i suoi meravigliosi monumenti”. Le ville e i ristoranti cambieranno di volta in volta e gli eventi saranno gestiti in autonomia dalle singole ville, pur mantenendo l’obiettivo comune e delle linee guida condivise.
    Sono già molte le adesioni che l’associazione ha registrato.
    Proprio per questo, nelle singole ville potranno essere presenti anche più ristoranti contemporaneamente. Le cene saranno con prenotazione obbligatoria, in linea con la nuova normativa, per un numero prestabilito di ospiti, in modo da poter assicurare il rispetto delle norme di distanziamento. A breve sarà anche stilato un primo calendario degli eventi. Le ristoville sono pronte ad aprire i battenti. 
   


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