(ANSA) – PERUGIA, 21 APR – Il presidente dell’Assemblea
 legislativa dell’Umbria, Marco Squarta, intende scrivere al
 premier Mario Draghi per chiedergli di togliere il coprifuoco.
   
 “Imporre un orario di rientro a casa e di sospensione di ogni
 attività – secondo l’esponente di FdI – è una limitazione
 inaccettabile delle libertà personali garantite dalla nostra
 Costituzione”.
   
 Per Squarta, “parlare ancora di coprifuoco dopo più di un anno
 dall’inizio dell’emergenza non è tollerabile”. “Il coprifuoco –
 aggiunge in una nota dell’Assemblea – è una misura del tutto
 inutile che compromette le riaperture costringendo operatori
 economici, esercenti di bar e ristoranti, luoghi di svago come
 cinema e teatri a concentrare ogni attività in un arco di tempo
 limitato che, anziché contenere gli assembramenti, non farebbe
 che aumentarli”.
   
 Secondo l’esponente di Fratelli d’Italia “non esistono ragioni
 secondo cui si debba mangiare o godere di uno spettacolo entro
 le 22”. “Il rischio – sostiene – è solamente quello di contrarre
 i tempi di offerta dei servizi ammassando i cittadini gli uni
 sugli altri. Piuttosto dovremo potenziare controlli e vigilanza
 e garantire l’osservanza dei necessari protocolli indispensabili
 per il mantenimento delle norme di sicurezza. Nel 2020 hanno
 chiuso 300 mila imprese in Italia rimuovere ogni ostacolo alla
 ripresa economica è una necessità. Le regole ci sono, gli
 italiani hanno dimostrato un grande senso di responsabilità e
 adesso meritano di ripartire senza vincoli assurdi dettati solo
 da logiche che non hanno nulla a che fare con la prudenza”.
   
 (ANSA).
   
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