More stories

  • in

    Ultime ore di campagna elettorale, la mappa delle chiusure

     Sarà la centralissima Piazza del Popolo a Roma il luogo fisico del duello finale, seppure a distanza, tra il Pd di Enrico Letta e i leader del centrodestra, in queste ultime ore di campagna elettorale.    Matteo Salvini punta anche sulla rete: la Lega è al lavoro per una iniziativa online che coinvolga ” almeno un milione di persone”. Giuseppe Conte chiuderà la sua campagna a Piazza Santi Apostoli, un luogo simbolo per il centrosinistra, scelto in passato dall’Ulivo per festeggiare le sue vittorie elettorali. Più Europa ha scelto un bus itinerante nelle strade di Roma. Infine, il Terzo Polo di Carlo Calenda, venerdì raduna i suoi al Gianicolo. Insomma, ormai siamo al rush finale e l’obiettivo di ogni partito è fare di tutto per conquistare, in queste ultime 48 ore, il consenso dei tanti indecisi, che, com’è noto, potrebbero scegliere se andare o meno a votare proprio all’ultimo momento.    Tanti gli appelli via whatsapp di candidati in giro per l’Italia che chiedono ai propri contatti di “adottare un indeciso”.    Sfida nelle piazze, in rete, ma anche in tv: l’appuntamento clou è giovedì, in prima serata, alle 21.30 su Rai 1, per lo speciale “Porta a Porta”. Ospiti del salotto di Bruno Vespa tutti i leader: nell’ordine, Luigi Di Maio, Silvio Berlusconi, Giorgia Meloni, Giuseppe Conte, Carlo Calenda Matteo Salvini e Enrico Letta.    Ma tornando ai comizi, alle 18 dello stesso giorno, appunto, a Piazza del Popolo, la manifestazione unitaria del centrodestra durante la quale prenderanno la parola Giorgia Meloni, Matteo Salvini, Silvio Berlusconi e Maurizio Lupi.    Il giorno dopo, alla stessa ora, nello stesso luogo sarà invece il segretario dem a rilanciare la sua proposta per il governo del Paese. Sono previsti gli interventi di Roberto Speranza, Elly Schlein, e le conclusioni affidate a Enrico Letta. Giovedì, sempre a Roma, alle 17, su un palco ai Fori Imperiali, si svolgerà la manifestazione di chiusura dell’alleanza Verdi-Sinistra Italiana. Alla stessa ora, poco lontano, in piazza Santi Apostoli la manifestazione di Italia Sovrana e Popolare.    Italexit, il movimento guidato da Gianluigi Paragone, chiuderà giovedì a Roma, a Campo dei Fiori alle ore 18.30, e venerdì a Milano, in piazza XXIV Maggio.    E così si arriva all’ultimo giorno utile, agli ultimi fuochi di questa inedita campagna elettorale, del tutto inedita, iniziata in piena estate.    Come ultimo appuntamento prima dell’apertura delle urne, il leader del Movimento Cinque Stelle Giuseppe Conte dà appuntamento ai suoi, venerdì alle 18, a Piazza Santi Apostoli.    La leader di Fdi, Giorgia Meloni, ha scelto di essere quel giorno a Napoli tra i giovani: sarà alle 15,30, all’Arenile di Bagnoli, a via Coroglio, a una manifestazione dal titolo “Coordinate per il futuro”, tra i ragazzi della Generazione Z come vengono chiamati quelli nati tra il 1997 e il 2012. Sempre a Napoli, ma in centro, Luigi Di Maio chiuderà la sua campagna elettorale alle ore 18:00 al Teatro Sannazaro.    Matteo Salvini, invece punta sul web: la Lega fa sapere che sta preparando come chiusura a un’iniziativa da record “con l’obiettivo di coinvolgere almeno un milione di persone”.    “Salvini – informa sempre Via Bellerio – ha percorso 30mila chilometri su e giù per l’Italia, toccando tutte le regioni, da Ferragosto a oggi”. Infine, Silvio Berlusconi atteso a Milano, al Teatro Manzoni.    

  • in

    Elezioni: su sito Viminale funzione 'cerca collegio e candidati'

     In vista delle prossime elezioni politiche del 25 settembre 2022, la direzione centrale per i Servizi elettorali del dipartimento per gli Affari interni e territoriali del ministero dell’Interno ha attivato la funzione “Cerca il tuo collegio e i tuoi candidati” come strumento utile per l’esercizio del diritto di voto per gli oltre 50 milioni di elettori. E’ quanto si legge sul sito del Viminale.    La pagina, raggiungibile al link, consente, in particolare, ad ogni elettore di consultare la lista dei candidati dei collegi di Camera e Senato, inserendo il comune di residenza e il numero della sezione elettorale.
        Il corpo elettorale per le prossime elezioni politiche, a seguito dello scioglimento anticipato delle Camere, è composto di 50.869.304 elettori di cui 4.741.790 all’estero in cui sono compresi anche i diciottenni che per la prima volta, dopo la recente modifica dell’art. 58 della Costituzione, potranno votare non solo per la Camera dei Deputati ma anche per eleggere il Senato della Repubblica.   

  • in

    Elezioni: Salvini e Meloni divisi dallo scostamento. 'Serve', 'non è la soluzione'

    Matteo Salvini e Giorgia Meloni divisi sullo scostamento di bilancio. 
    “Pare che ci si possa riconvocare in Parlamento anche dopo le elezioni per fare un nuovo scostamento di bilancio – dice il leader leghista –  Mi rifiuto di pensare che un economista attento come Draghi non si renda conto del bisogno che c’è di un nuovo intervento. Chi chiede tempo e dice che si possa aspettare sbaglia: vale per Fdi e per il Pd: sono a rischio chiusura migliaia di imprese e botteghe, è a rischio il sistema produttivo”, conclude.
    “Lo scostamento del pareggio di bilancio – ribatte Meloni – non è la soluzione. E’ un pozzo senza fondo, sono soldi che regaliamo alla speculazione. Il punto di arrivo e’ il disaccoppiamento dei costi di gas ed energia, che è una misura strutturale”. Metteremo tutte le “risorse necessarie” contro il caro-bollette e “credo sia possibile farlo con le risorse di cui disponiamo. Non permetteremo a nessun costo e in nessun caso che gli aumenti dell’energia si scarichino sulle bollette pagate da imprese e famiglie con conseguenze molto molto gravi e un con costo molto più alto rispetto a un intervento sul gas”. Lo ha detto a Mattino 5 il leader di Fi, Silvio Berlusconi aggiungendo che questo intervento si farà “se possibile anche, e io lo credo, evitando uno scostamento” di bilancio. Ma se alla fine scostamento dovrà essere, ha spiegato, “lo concordiamo con l’Ue”.

    Agenzia ANSA

    Duro attacco del settimanale tedesco: ‘Alleata con amici Putin’ (ANSA)

  • in

    Ad Assisi mille giovani economisti per Economy of Francesco

    (ANSA) – ASSISI (PERUGIA), 21 SET – Assisi è pronta ad
    accogliere i mille giovani economisti, imprenditori e
    change-maker che dal 22 al 24 settembre partecipano a The
    economy of Francesco per celebrare il loro impegno comune a
    cambiare l’economia. Appuntamento che culminerà, sabato 24
    settembre, nella firma di un patto con il Papa.   
    La tre giorni si svilupperà tra il teatro Lyrick e il Pala
    eventi a Santa Maria degli Angeli e il centro storico di Assisi,
    in 12 villaggi, relativi ai temi su cui i giovani hanno lavorato
    in questi tre anni.   
    “Finalmente ci siamo: grazie e benvenuti giovani a The Economy
    of Francesco” dicono i membri del Comitato organizzatore in una
    nota diffusa dalla diocesi. “Siamo sicuri – aggiungono – che,
    qui in Assisi, potrete sentire la spiritualità francescana e
    permettere a noi di conoscere e apprezzare i frutti del vostro
    lavoro che costituiranno le fondamenta di questa nuova economia
    che il Santo Padre ci ha chiamato a costruire”.   
    La conclusione sarà sabato 24 settembre con l’incontro dei
    partecipanti con il Papa al teatro Lyrick dove verrà siglato il
    Patto con i giovani. (ANSA).   

  • in

    Papa, pazzia pensare all'uso di armi nucleari

    “Bisogna riconoscere che il Kazakistan ha fatto scelte molto positive, come quella di dire ‘no’ alle armi nucleari e quella di buone politiche energetiche e ambientali. In questo è stato coraggioso, in un momento in cui questa tragica guerra ci porta a che alcuni pesino alle armi nucleari, quella pazzia!, questo Paese ha detto ‘no’ alle armi nucleari”. Lo ha detto papa Francesco nell’udienza generale, in cui ha ripercorso il suo recente viaggio in Kazakistan.”Vorrei fare presente una terribile situazione della martoriata Ucraina. Il card. Krajewski è andato lì per la quarta volta, ieri mi ha telefonato e sta prendendo tempo, lì, aiutando nella zona di Odessa e nelle vicinanze. Mi ha raccontato il dolore di questo popolo, le malvagità, le mostruosità, i cadaveri torturati che trovano. Uniamoci a questo popolo così nobile e martire”. Lo ha detto Bergoglio parlando a braccio al termine dell’udienza generale.

  • in

    Due operai morti per intossicazione da monossido nel Comasco

    (ANSA) – COMO, 21 SET – Due operai sono stati trovati morti
    questa mattina in un container da cantiere a Moltrasio, sul lago
    di Como, nel quale hanno trascorso la notte accendendo un
    braciere artigianale. Con tutta probabilità sono stati uccisi
    dalle esalazioni di monossido di carbonio.   
    I due corpi (una vittima ha 62 anni, l’altra non si sa
    ancora) sono stati scoperti questa mattina dai colleghi, che non
    li hanno visti tornare al lavoro. La tragedia è avvenuta in un
    cantiere in via Ranzato, dove è stato allestito un container
    prefabbricato ad uso ufficio. (ANSA).   

  • in

    Caso Richetti, l'attrice: 'Tante bugie, non sono una stalker'

    “Sto approntando querele nei confronti di tutti quelli che hanno scritto il mio nome a sproposito, nessuno escluso, e chiederò risarcimenti milionari. Non sono la persona di cui parla Fanpage. Non ho mai denunciato Richetti, si sono dette tante falsità”.
    Così Lodovica Mairé Rogati, l’attrice 42enne che secondo quanto riportato da alcuni giornali avrebbe accusato di molestie il senatore di Azione, Matteo Richetti. In merito alle denunce fatte dallo stesso Richetti nei confronti di Rogati, quest’ultima spiega: “Non c’è stato stalking da parte mia nei suoi confronti. Inoltre ho la fedina penale pulita: ho ricevuto una sentenza di condanna in primo grado per calunnia senza neanche dover risarcire la controparte e sono stata assolta in un’altra vicenda in secondo grado perché il fatto non sussisteva. Mi dispiace che sia stata strumentalizzata la mia vicenda e che non si parli del vero problema degli abusi. Non è un modo accogliente nei confronti delle vittime. La mia associazione è no profit, non prendo denaro e non ho fatto pressioni ad alcuno su nulla per ricevere aiuto”, spiega l’attrice, che è presidente dell’associazione contro la violenza sulle donne ‘Io non ci sto’.
    “Metto la mano sul fuoco su Richetti, lo sto facendo da un anno”. Lo ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda, a L’Aria che tira, su La 7. “È da un anno che conosco la vicenda di stalkig a Richetti, con messaggi inviati alla figlia e alla compagna di Richetti. Richetti è una persona perbene distrutto da una denuncia anonimia, un dossier che avevano tutti i giornali italiani, che hanno verificato e distrutto”. “Alle donne dico: denunciate, se subite una molestia dovete denunciare, ma Richetti non è stato denunciato da nessuno”.
     “Un’operazione politica, ordita per danneggiare me come candidato, e soprattutto la lista Azione-Italia Viva-Calenda a pochi giorni dal voto”. Così Matteo Richetti, presidente di Azione, commenta il servizio di Fanpage su sue presunte molestie ai danni di una donna negli uffici del Senato. In un lungo comunicato stampa scrive che la giornalista, autrice dell’inchiesta, “ha contattato Azione per la prima volta lo scorso aprile” dopo aver ricevuto alcuni dossier, ma “sorprendentemente, la vicenda è stata tirata fuori solo una settimana prima delle elezioni”.    “Gli articoli di Fanpage – prosegue – hanno omesso qualsiasi riferimento ai procedimenti penali per stalking e diffamazione avviati da altre persone negli anni passati nei confronti della mia accusatrice, uno dei quali sfociato in una condanna a 4 anni”. Richetti accusa la testata “di nascondere all’opinione pubblica elementi di valutazione essenziali per fornire una versione unilaterale e faziosa della storia”. Il senatore evidenzia poi “l’assenza di qualsiasi verifica” su messaggi “falsamente attribuiti” alla sua persona.    In conclusione, annuncia di aver già dato mandato ai suoi legali “di agire in sede civile, penale e disciplinare nei confronti di fanpage e di tutti i soggetti coinvolti in questa vicenda”.    

  • in

    Silvana Sciarra è la nuova presidente della Consulta

    Torna una donna alla guida della Consulta a tre anni di distanza dall’esperienza di Marta Cartabia. La nuova presidente è la giuslavorista Silvana Sciarra, 74 anni, originaria di Trani . Nel 2014 fu il Parlamento a eleggerla giudice costituzionale. Succede a Giuliano Amato, di cui è stata vicepresidente. Il suo mandato scadrà a novembre del 2023.Un solo voto di scarto ha determinato l’elezione a presidente della Consulta di Sciarra. Sciarra ha preso 8 voti contro i 7 andati a Daria De Pretis. La partita si è dunque giocata tra le due donne vicepresidenti, visto che nessun voto è andato al terzo candidato Nicolò Zanon.”Ho fiducia nelle istituzioni. Non posso non averla, non posso pensare che se ci fosse una forte maggioranza non ci sarà attenzione al pluralismo. Me lo auguro fortemente. Il mio è un messaggio di fiducia e rispetto nelle istituzioni”. Lo ha detto Sciarra rispondendo alle domande dei giornalisti durante la conferenza stampa dopo la sua elezioneCome primo atto da presidente della Consulta Sciarra ha confermato come vicepresidenti De Pretis e Zanon.